L’export italiano in Bolivia, in base ai dati registrati dall’ambasciata italiana a La Paz, e’ cresciuto nel 2012 dell’85,96 per cento, raggiungendo un volume di 170,9 milioni di dollari. Anche le importazioni di merci boliviane sono aumentate, a un tasso del 29,85 per cento, per un valore di 50,9 milioni di dollari, facendo registrare un saldo per noi positivo della bilancia commerciale di oltre 120 milioni di dollari. L’ottima performance delle esportazioni italiane e’ confermata dal primato assoluto che ha raggiunto il nostro paese, attestandosi primo esportatore dell’Unione europea verso la Bolivia, superando Germania e Spagna.
L’attività di supporto del Mae a beneficio delle imprese
Peraltro, parte dell’export non puo’ essere rilevato, in quanto non avendo il paese latino americano accessi al mare, le merci italiane devono attraversare almeno un’altra frontiera prima di giungere a destinazione. A cio’ si aggiunge anche che prodotti come gli alimentari vengono importati da rappresentanti e distributori di marchi italiani che si trovano nei Paesi confinanti, e quindi sfuggono alle indagini. Questo risultato e’ stato reso possibile da una parte dal crescente miglioramento economico della Bolivia; dall’altra, dalle attivita’ di sostegno dell’ambasciata italiana alle nostre imprese. Tra queste sono da segnalare presentazioni di prodotti italiani, promozione del Made in Italy e di collaborazione con l’ufficio Ice di Santiago del Cile, competente anche per la Bolivia.
