L’avvio di un percorso di soluzione politica in Siria è urgente per evitare i rischi di escalation del conflitto nella regione e di proliferazione delle armi. Ne hanno convenuto il Ministro Emma Bonino e il Viceministro d’Israele, Ze’ev Elkin, in un incontro alla Farnesina dedicato ai principali dossier del Medio Oriente e ai rapporti bilaterali.
Siria, pieno sostegno a iniziativa USA-Russia per Ginevra 2
Riguardo alla Siria, il ministro degli Esteri italiano ha confermato il pieno sostegno all’iniziativa di Washington e Mosca verso una Conferenza internazionale che riunisca attorno a un tavolo negoziale tutte le parti interessate: sarebbe, questo, un primo passo verso quella soluzione politica da sempre sostenuta dall’Italia, che eviti nuove escalation di violenza, non infligga ulteriori sofferenze alla popolazione civile e prevenga il contagio del conflitto a livello regionale. L’assenza di una soluzione politica – hanno concordato Bonino ed Elkin – rischia di aggravare le conseguenze umanitarie della crisi ed il pericolo di proliferazione delle armi nella regione.
Incontro con Vice Ministro Israele: eccellenti rapporti bilaterali
Bonino ed Elkin, oltre ad approfondire le prospettive di rilancio del processo di pace israelo-palestinese, hanno poi discusso dell’intenso partenariato bilaterale, anche nella prospettiva del prossimo Vertice intergovernativo che si terrà quest’anno in Italia. E hanno preso nota con soddisfazione degli eccellenti rapporti a tutti i livelli: politici, economici (l’Italia è il quarto fornitore e il nono cliente di Israele a livello mondiale), culturali, scientifici, e tecnologici (fra i quali grande rilievo viene dato alla collaborazione nell’uso civile dello spazio). Uno scenario, è stato rilevato, destinato a giovarsi ulteriormente della Dichiarazione congiunta dell’ottobre 2012 sulle start up e dell’Accordo di Cooperazione Industriale Scientifica e Tecnologica, che favoriranno trasferimenti di tecnologia, opportunità d’affari ed investimenti in settori ‘hi-tech’.
Attenzione è stata dedicata infine alla partecipazione d’Israele all’EXPO di Milano – il cui svolgimento si gioverà di un significativo apporto femminile – che si presta alla valorizzazione di riconosciute eccellenze israeliane.