Arriva a Brasilia la mostra Mestres do Renascimento (Maestri del Rinascimento), la piu’ grande esposizione sul Rinascimento mai realizzata in America Latina. L’evento sarà inaugurato l’11 ottobre e rimarra’ in cartellone fino a gennaio del 2014. L’iniziativa si colloca nel solco di una politica di promozione dell’arte e della cultura italiana che in Brasile ha visto la realizzazione di eventi ai massimi livelli, come le recenti mostre su Caravaggio e sui tesori del Vaticano. La cultura si e’ dimostrata, infatti, uno dei principali veicoli del rapporto fra Italia e Brasile, come testimoniato anche dalle parole della presidente Dilma Rousseff in occasione dell’inaugurazione della mostra Caravaggio nel Palazzo del Planalto in 2012.
L’esposizione conferma le eccellenti relazioni tra Italia e BrasilePer l’Ambasciatore d’Italia in Brasile, Raffaele Trombetta, Mestres do Renascimento “riassume ed enfatizza l’eccellente stato delle relazioni italo – brasiliane, nelle quali stiamo avanzando non soltanto nella cooperazione in ambito culturale, ma in tutti i settori”. La mostra e’ anche un simbolo dell’ottima collaborazione esistente fra l’ambasciata e le istituzioni culturali brasiliane, come in questo caso con il Centro cultural banco do Brasil (Ccbb).
“Contiamo anche per il futuro di continuare, in collaborazione con i nostri partner brasiliani, a far conoscere al pubblico brasiliano sempre piu’ del nostro immenso patrimonio culturale”, ha concluso Trombetta. La mostra, e’ divisa in sei nuclei di opere: Firenze, Roma, Urbino, Milano, Ferrara e Venezia. Ognuno dei quali ospita opere di grandi artisti come il Cristo benedicente di Raffaello, uno studio architettonico di Michelangelo e lavori di Tintoretto e Mantegna. Peraltro, l’evento ha gia’ riscosso un grandissimo successo nelle tappe precedenti del suo tour nella Regione. A San Paolo, per esempio, ha raggiunto la cifra record di 317 mila visitatori.