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Diplomazia Economica/Sole 24 Ore – Uzbekistan: Landi Renzo fornirà kit per vetture GM a gas

Uzbekistan: Landi Renzo fornirà kit per vetture GM a gas


La società si è anche impegnata con GM ad aprire un centro di competenza in Uzbekistan per favorire la ricerca sul prodotto e per meglio adattarlo alle condizioni anche climatiche del Paese. In pratica si tratta di creare un laboratorio dove si possano sviluppare progetti congiunti. In tale contesto la società prevede di avvalersi della collaborazione del Politecnico di Torino. Una delle attività che il Centro dovrebbe espletare è la messa a punto di un convertitore per la trasformazione da diesel a gas dei motori dei camion prodotti nel Paese. (infoMercatiEsteri)


Cina: Enel avvia collaborazione con Huaneng


Una delegazione di ENEL, guidata da Livio Vido, presidente di Enel Engineering and Research, ha firmato a Pechino il 16 ottobre un MoU con il gruppo Huaneng, primo gruppo di utility nel settore dell’energia elettrica in Cina. Il principale ambito di collaborazione individuato consiste nella validazione da parte di ENEL delle soluzioni progettuali per il trattamento dei fumi delle centrali termoelettriche a carbone, per la riduzione dell’impatto ambientale delle emissioni di CO2. Huaneng ha affidato ad ENEL il controllo delle tecnologie per la purificazione dei fumi prima della loro immissione nell’atmosfera e l’individuazione della migliore soluzione tecnologica da applicare alle 50 centrali gestite direttamente dal gruppo (circa il 10% di quelle presenti in Cina, in totale 600). Il settore si profila di grande interesse per via di una recente normativa approvata dal Governo di Pechino, che stabilisce nuovi limiti alle emissioni di fumi nelle centrali a carbone e che prevede incentivi monetari alle utilities per le missioni evitate. Il secondo importante ambito di collaborazione riguarda l’efficientamento energetico nelle centrali termoelettriche a carbone del gruppo cinese con particolare riguardo alle pompe che muovono i flussi di acqua, al fine di ridurre gli sprechi e migliorarne l’efficienza. Anche la decisione di concentrarsi su questo specifico settore è determinata da una politica di incentivi governativa, che ha introdotto dal 2012 i cosiddetti Energy management contracts, in base ai quali le centrali riceveranno un incentivo fra i 15 e i 25 Euro per ogni tonnellata di carbone risparmiata. La stima è che gli interventi di efficientamento che Enel condurrà sulle centrali di Huaneng produrranno un risparmio di carbone pari a circa l’1-2% l’anno, corrispondente a circa 15 mila tonnellate


Il MoU prevede inoltre l’applicazione di tecnologia italiana per il trattamento delle acque nelle centrali cinesi: si tratta di un cristallizzatore (sistema “zero liquid discharge”) che purifica le acque prima di rimetterle nel ciclo in seno agli impianti delle centrali. I restanti cinque ambiti coperti dal MoU riguardano programmi congiunti di ricerca e innovazione industriale in vari settori della protezione ambientale ed efficienza energetica, fra cui l’eolico, l’ORC (organic ranking cycle), l’efficientamento nello stoccaggio di energia, ecc. (infoMercatiEsteri)


Algeria: Eni e Sonatrach avviano operazioni per nuovo giacimento


ENI e Sonatrach hanno firmato un contratto per la messa in produzione del campo di idrocarburi CAFC (Central Area Field Complex). Il giacimento è localizzato nel bacino di Berkine (centro-est del Paese) e produrrà a regime 32.000 barili al giorno di petrolio e 3,26 milioni di metri cubi di gas. La commessa è stata affidata alla società coreana Daewoo E&C. Il contratto, che prevede il raccordo di 46 pozzi con una rete di canalizzazioni della lunghezza di 170 km e una stazione di trattamento per la separazione del petrolio, ha una durata prevista di 34 mesi e un valore di circa 640 milioni di dollari USA.


Sonatrach ed ENI sono partner in 9 progetti in fase di esplorazione e in 7 già Produttivi. ENI è stata anche la prima società straniera a firmare un’intesa di cooperazione per esplorare idrocarburi non convenzionali (shale oil) in Algeria. (infoMercatiEsteri)



Francia: no di Air France a ricapitalizzazione Alitalia


Air France-Klm non parteciperà all’aumento di capitale di Alitalia di cui al momento detiene il 25% del capitale. È quanto riporta sulla base di informazioni riservate il quotidiano francese Le Figaro secondo cui la decisione verrà formalizzata nel corso della giornata di giovedì. Se questa decisione dovesse essere confermata, la partecipazione di Air France nel capitale della compagnia di bandiera italiana scenderebbe attorno al 10% circa. Le Figaro ricorda la posizione espressa in occasione della presentazioni dei conti trimestrali da ceo di Air France, Alexandre de Juniac. “Dobbiamo ricevere assicurazioni circa una profonda ristrutturazione Potremo partecipare (all’aumento di capitale) solo se queste condizioni saranno rispettate”. (Il Sole 24 Ore Radiocor)


India: Pepsi Cola investira 5,5 mld USD entro 2020


PepsiCo investirà in India fino a 330 miliardi di rupie, o circa 5,5 miliardi di dollari, nell’arco dei prossimi sette anni. L’obiettivo, secondo quanto comunicato dal gruppo americano, è quello di espandere la propria offerta nel paese di prodotti alimentari e bevande e di raddoppiare la capacità produttiva rispetto ai livelli attuali. L’India è già oggi uno dei principali mercati di sbocco di PepsiCo che nel paese commercializza 8 marchi con entrate per circa 10 miliardi di rupie l’anno. Con il nuovo programma, Pepsi cercherà in particolare di aumentare la propria rete commerciale nelle aree agricole. (Il Sole 24 Ore Radiocor)