Sono 209 le aziende italiane che hanno partecipato in qualità di espositori al METS (Marine Equipment Trade Show) che si tiene annualmente ad Amsterdam. METS e’ la più importante Fiera al mondo di componentistica, attrezzature, materiali e sistemi per l’industria nautica. Sotto questo profilo si distingue dai Saloni di Genova, Duesseldorf e Miami invece sono invece i più importanti per le imbarcazioni. La Fiera è aperta solo a operatori del settore. L’edizione 2013 ha visto la presenza di oltre 20.000 visitatori e 1.300 espositori provenienti da 38 Paesi e 15 padiglioni nazionali tra cui, oltre all’Italia, Canada, Francia, Germania, Nuova Zelanda, Regno Unito, Spagna, Turchia, USA. La rappresentanza italiana era la più folta tra quelle straniere. In particolare 73 aziende sono state organizzate, coordinate e raggruppate dall’Associazione di categoria UCINA (Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini, aderente a Confindustria) all’interno dio un “Padiglione Italia”. Altre 12 erano raggruppate nello stand delle Regioni Puglia e Umbria, mentre alcune hanno preferito partecipare alla Fiera individualmente.
La rappresentanza più folta era quella delle aziende genovesi (21), ma anche altre realtà produttive (Viareggio, Napoli, Lombardia) erano ben rappresentate. Significative anche le presenze nel Padiglione della Regione Puglia con 12 aziende del Distretto della nautica che ha avviato un programma di collaborazione con Università e Centri di ricerca regionali. Da notare che gran parte delle aziende presenti sono produttrici di articoli artigianali di alta qualita’. Dai dati forniti dall’UCINA l’Italia e’ il primo Paese al mondo per la costruzione di imbarcazioni inferiori a 24 mt. e seconda (dopo gli USA) per imbarcazioni superiori a 24 mt. Le aziende italiane, oltre che nella costruzione (e nell’assemblaggio) di imbarcazioni sono molto presenti nella componentistica navale a tutti i livelli. I nostri maggiori competitor, oltre agli USA, sono: Germania, Paesi Bassi e in misura minore Francia. Il settore nautico italiano ha sofferto moltissimo dall’inizio della crisi. Il fatturato che aveva raggiunto 6 miliardi di euro nel 2009 è ormai calato a circa 2,3 miliardi nel 2011. Di conseguenza le imprese italiane (PMI in particolare) hanno incrementato la quota di esportazioni che secondo UCINA ormai è apri a circa l’80%.
(infoMercatiEsteri)
Usa Fed annuncera’ tetto su acquisto bond, stime Pil +3% nel 2014
La Riserva Federale dovrebbe annunciare a breve un tetto sull’ammontare di obbligazioni che intende acquistare. Cosi’ Charles Plosser, presidente della Fed di Filadelfia, che ha aggiunto che confinare il programma di acquisto dei bond a un ammontare definito ridurrebbe l’incertezza relativamente ad esso, un fattore che sta danneggiando la sua efficacia. Plosser ha aggiunto di essere incoraggiato dalle statistiche sull’occupazione di novembre negli Usa, che hanno mostrato un aumento solido di 203mila posti di lavoro e un calo del tasso di disoccupazione ai minimi da 5 anni al 7%. Queste cifre hanno creato speculazioni sul fatto che la Riserva Federale potrebbe ridurre i suoi acquisti di bond al prossimo incontro del 17-18 dicembre, ma Plosser ha commentato che sarebbe meglio limitare la dimensione piuttosto che ridurre gradualmente gli acquisti mensili (tapering). “Non sono mai stato un grande fan di questo programma in primo luogo. Cosi’ una parte di me dice che prima si finisce meglio e’. Prima possiamo dire che termineremo questo programma una volta acquistata una cifra X, meglio sara’. Non dobbiamo nemmeno diminuire gradualmente gli acquisti, dobbiamo solo limitare l’incertezza”. Plosser ha anche previsto un aumento del Pil americano pari al 3% nel 2014 dopo una media intorno al 2% quest’anno.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Australia: Selex ES vince commessa da 125 mln euro
Selex ES (gruppo Finmeccanica) si e’ aggiudicata un contratto del valore di 188 milioni di dollari australiani (circa 125 milioni di euro) dalla Australian Defence Materiel Organisation (DMO), per conto del Governo del Commonwealth dell’Australia. L’azienda – spiega una nota – fornira’ equipaggiamenti e supporto per la modernizzazione dei sistemi di comunicazione delle otto fregate della classe ANZAC della Marina australiana (Royal Australian Navy – RAN), nell’ambito della Fase 4 del programma SEA 1442. L’entrata in servizio della prima nave aggiornata e’ prevista nel 2018.
I servizi di supporto per questa nuova capability verranno forniti da Selex ES Australia Pty, societa’ di diritto australiano con sede a Melbourne. Quest’ultima e’ stata creata per svolgere un ruolo di primo piano nella fornitura e nel supporto del programma e sara’ il punto di riferimento per il trasferimento di competenze e know-how all’industria australiana.
L’aggiornamento delle capacita’ operative delle fregate della classe ANZAC gettera’ le fondamenta per costruire un’architettura marittima che sara’ fondamentale per le future comunicazioni tattiche della RAN. Contribuira’ anche a digitalizzare e ‘mettere in rete’ le Forze Armate australiane – conclude la nota – nell’ambiente marino in base al concetto del network-centric warfare.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Regno Unito: Reply acquista Solidsoft
Reply Spa, societa’ quotata al segmento Star, rafforza la propria presenza in Inghilterra con l’acquisizione del 100% del capitale di Solidsoft Ltd, societa’ specializzata nella consulenza e nello sviluppo di architetture e soluzioni cloud Microsoft. Solidsoft – riconosciuta da Microsoft a livello mondiale come Cloud Partner dell’anno 2013, per le soluzioni basate sulla piattaforma Windows Azure – annovera tra i propri clienti la Bank of Tokio, Capita, la European Federation of Pharmaceutical Industry Associations, Hm Government, Molton Brown e Securicor. Il fatturato di Solidsoft, per l’esercizio 2013 (chiuso al 30 Settembre 2013), e’ pari a 10,8 milioni di sterline. Il controvalore dell’operazione di acquisto del 100% del capitale di Solidsoft e’ di 6,2 milioni di Sterline, interamente pagati per cassa.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)