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Memorandum intesa per pmi italiane e latinoamericane firmato oggi a VI Conferenza Italia-America Latina e Caraibi. Giro, c’è grande richiesta di Italia

E’ arrivato il momento di esportare il sistema delle piccole e medie imprese italiane in un continente in grande crescita come l’America Latina. Perchè il sub-continente americano può essere una delle chiavi per la ripresa economca italiana. E’ su questo binario che oggi alla Farnesina è stato firmato il Memorandum d’Intesa tra il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Istituto Italo-Latino americano (IILA) per favorire la collaborazione tra le pmi italiane e quello di America Latina e Caraibi.


Intesa siglata da Ministero Sviluppo Economico e IILA


L’intesa è stata siglata al termine della sessione mattutina della prima giornata della VI Conferenza Italia-America Latina e Caraibi, in programma il 12 e 13 dicembre alla Farnesina. Il memorandum d’intesa prevede un piano d’azione che, oltre a individuare i settori in cui è più opportuno o semplice instaurare una cooperazione economica, darà vita ad una piattaforma web alla quale si potranno registrare le pmi interessate al progetto. Un’idea che lo stesso Segretario Generale dell’IILA Giorgio Malfatti di Monte Tretto ha definito”un’idea semplice e rivoluzionaria” per aumentare la collaborazione tra il sistema delle pmi italiane e quello delle “omologhe” d’Oltreoceano aumentando la competivività di entrambe.


Giro, sistema pmi è modello italiano e latinoamericano


“C’e’ una grande richiesta di Italia da parte dell’America Latina”, ha sottolineato il Sottosegretario agli Esteri Mario Giro nel corso della Conferenza, spiegando come sia per l’Italia sia per i suoi partner latinoamericani il sistema di pmi “è un modello per gli scambi economici e per una riflessione sul modello sociale” con cui affrontare la sfida della crescita. Una sfida vincente soprattutto se basata sul concetto di “equità”. “Vince la competizione mondiale chi ha il modello sociale più sostenibile, non chi cresce di più”, ha evidenziato Giro che, a margine della Conferenza ha in programma incontri bilaterali con i rappresentanti dei governi di Costa Rica, Panama e Guatemala.

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