Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

DEISole 24 ore – Svezia – Taglio tasso riferimento per sostenere inflazione (مضمون متوفر باللغة الإيطالية فقط)

Svezia: Taglio tasso riferimento per sostenere inflazione


La Svezia ha tagliato il tasso di riferimento di 0,25 punti base allo 0,75% per contribuire a spingere in rialzo l’inflazione, il cui tasso e’ costantemente al di sotto del target fissato, pari al 2%. Lo ha reso noto la Banca centrale svedese, Riksbank. La decisione era attesa in generale dagli analisti. Riksbank ha anche escluso un aumento dei tassi fino a inizio 2015. “L’inflazione e’ inaspettatamente bassa e, malgrado la ripresa, le pressioni inflattive per il prossimo anno sono stimate molte piu’ basse rispetto alle ultime attese”, ha affermato la Banca, spiegando di aver deciso di ridurre il costo del denaro per sostenere l’aumento dell’inflazione verso il 2%”. Riksbank ha ridotto le proprie stime sull’inflazione 2013 a -0,1%, da zero lo scorso ottobre, e per il prossimo anSvezia: taglia tasso riferimento per sostenere inflaziono stima un tasso tra lo 0,6% e l’1,2%.


(www.infomercatiesteri.it)


Azerbaijan: consorzio Shah Deniz delibera fase 2 (28 mld USD)


Il consorzio che sta sviluppando il giacimento di gas di Shah Deniz (fase 2) in Azerbaijan che include Bp, l’azera Socar, la norvegese Statoil, la francese Total e la russa Lukoil ha deliberato un piano di investimenti per 28 miliardi di dollari, per estrarre, a regime, 16 miliardi di metri cubi di gas all’anno, con prime forniture attese verso il 2018 per la Turchia e a partire dal 2019 per l’Europa. Lo scorso settembre sono stati siglati contratti a lungo termine con nove societa’ europee, fra cui le italiane Enel e Hera Trading, la anglo-olandese Shell, la spagnola Gas Natural Fenosa, la francese Gdf Suez e la tedesca E.On. L’accordo di Baku da’ il via libera quindi alla realizzazione del gasdotto trans-adriatico Tap che portera’ il gas azero attraverso la Grecia, l’Albania e approdando in Italia.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Ucraina: Russia taglia prezzi gas e investe 15 mld $ in bond


La Russia investira’ 15 miliardi di dollari in titoli di stato dell’Ucraina e ridurra’ di un terzo il prezzo del gas che vende al paese. Lo ha annunciato oggi il presidente russo Vladimir Putin al termine dell’incontro al Cremlino con il presidente ucraino Viktor Ianoukovitch. “Tenuto conto dei problemi dell’economia ucraina – ha detto Putin – il governo russo ha deciso di mettere parte delle sue riserve in titoli di stato ucraini per l’amnontare di 15 miliardi di dollari”. L’investimento, ha detto Putin alludendo alla prassi usata invece dal Fondo Monetario Internazionale, non e’ “legato ad alcuna condizione, ne’ a un aumento, ne’ a un ribasso ne’ a un congelamento dei benefici sociali, delle pensioni, o a un taglio delle spese”. Il ministro delle Finanze Anton Silouanov ha precisato che la somma sara’ investita in titoli emessi nel 2013 e nel 2014. Al termine del vertice al Cremlino e’ stata inoltre annunciata la decisione di tagliare il costo delle forniture di gas all’Ucraina da 400 a 268,50 dollari per ogni mille metri cubi. La misura, ha precisato Putin, ha carattere provvisorio. Nel corso del summit, ha infine concluso il presidente russo, non si e’ discusso di un’eventuale adesione ucraina all’Unione doganale, il progetto promosso dalla Russia che vede per la partecipazione solo della Bielorussia e del Kazakhstan.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Francia: Viva sante’ acquisisce Agave in Italia


La francese VivaSante’ (prodotti farmaceutici per automedicazione e integratori) si rafforza in Europa con due “acquisizioni strategiche”, in Italia e in Polonia. Lo ha comunicato l’azienda francese, precisando di aver rilevato in Italia la bolognese Agave, che quest’anno registrera’ un fatturato di 6,7 milioni di euro e diventera’ “la piattaforma di lancio” in Italia per i principali marchi di VivaSante’ nella cicatrizzazione, oltre a un portafoglio di marchi polacchi che includono vitamine, minerali, integratori e farmaci da banco il cui fatturato e’ pari in totale intorno a 11,2 milioni di euro.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Grecia: Banca centrale prevede ripresa nel 2014


L’economia greca tornera’ alla crescita nel 2014, secondo la Banca centrale nazionale, dopo sei anni di recessione. La ripresa sarebbe sostenuta da una graduale stabilizzazione della spesa per consumi, dall’export e in parte dagli investimenti, ma anche da un migliore utilizzo dei fondi comunitari e dalle privatizzazioni. Restano i rischi derivanti dall’incertezza politica che perdura nel paese.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)

Ti potrebbe interessare anche..