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DEI/Sole 24 Ore – Hong Kong: progetta isola artificiale vicino a Lantau

Il Governo di Hong Kong sta valutando la costruzione di un’isola artificiale nella zona di mare centrale tra l’isola di Lantau, ove si trova l’aeroporto costruito nel 1998, e quella di Hong Kong. Per ora si tratta solo di un’ipotesi: il Consiglio Legislativo però deve decidere se commissionare uno studio di fattibilita’ per il quale è prevista una durata di tre anni, con una spesa di 227 milioni di dollari di Hong Kong (equivalenti a circa 23 milioni di euro). Il progetto prevede la realizzazione di un’area chiamata East Lantau Metropolis adibita a futuro distretto d’affari e residenziale secondo una proposta sostenuta dallo stesso Chief Executive Leung Chun-ying, che sarebbe sviluppato nel tratto di mare tra l’isola di Tsing Yi a nord, l’isola di Hong Kong ad est e quella di Lantau ad ovest.

(infoMercatiEsteri)


Regno Unito: punta su filiera eolica, Fiera a Glasgow in giugno


Si terra’ a Glasgow, l’11 e 12 giugno 2014 una Conferenza e Fiera dedicata al settore eolico che si è ormai imposto come una filiera strategica nella politica britannica di sicurezza e indipendenza energetica. In particolare, l’eolico è la principale fonte rinnovabile del mix energetico del Paese. Oggi le energie rinnovabili coprono circa il 12% del fabbisogno elettrico britannico. L’obiettivo è di aggiungere il 15% nel 2020 e l’80% nel 2050. La filiera eolica è stata inserita anche come uno dei temi del sistema “catapult” gestito dal Technology Strategy Board. I centri “catapult”, sono in pratica delle reti di tecnologia ed innovazione con la partecipazione di università e imprese (https://www.catapult.org.uk).


Il valore stimato degli investimenti nel settore nei prossimi anni è ipotizzato tra gli 80 ed i 100 miliardi di GBP. La cifra include turbine e pale con relativi impianti, linee di trasporto, adeguamento della rete elettrica e diverse attività correlate. Il Governo britannico per sostenere il settore ha anche introdotto un pacchetto di misure finanziarie e regolatorie e appare determinato ad attrarre anche investitori e imprese internazionali.


(infoMercatiEsteri)


Croazia: accelera sui sistema gas e esplorazione idrocarburi


Il Ministero dell’Economia ha messo a punto una lista di interventi prioritari nel settore energia. Il primo obiettivo è la costruzione del Terminal LNG sull’isola di Veglia (Krk): si tratta di un progetto, di cui si e’ iniziato a discutere nel 2007, che dovrebbe servire il futuro corridoio adriatico del gas tra Croazia, Ungheria e Ucraina.


Si aggiunge il progetto di un gasdotto bidirezionale IAP da realizzarsi, tramite il prolungamento degli impianti gia’ esistenti nelle regioni croate della Lika e della Dalmazia, per un tratto di circa 250 chilometri in Croazia e quindi attraverso il Montenegro sino all’Albania per connettersi alle infrastrutture del nuovo gasdotto TAP diretto in Italia. E’un progetto di grande respiro strategico, che implica investimenti di almeno 500 milioni di euro, ma la cui realizzazione resta indissolubilmente legata all’individuazione di investitori in grado di finanziarlo.


La terza priorita’ riguarda infine il programma di esplorazione e sfruttamento degli idrocarburi in Adriatico e in alcune zone della terraferma, che e’ stato avviato a seguito dell’approvazione, nello lo scorso mese di luglio, della nuova legge sugli idrocarburi. In febbraio si sono concluse con esiti positivi le indagini sismiche preliminari. Le diverse compagnie petrolifere interessate (tra cui ENI, REPSOL, TOTAL, EXXON e GAZPROM) stanno ora esaminando la ‘data room’, presso la neonata Agenzia degli Idrocarburi, mentre nella prima metà di aprile dovrebbero essere pubblicati i tender per l’assegnazione dei lotti di ricerca e sfruttamento.


(infoMercatiEsteri)


USA: Whirlpool: completa a Varese polo Ue prodotti incasso


Whirlpool completa il percorso di consolidamento della produzione e della ricerca e sviluppo nello stabilimentolombardo di Cassinetta di Biandronno, in provincia di Varese, per rilanciare la competitivita’ delle produzioni da incasso nell’area Emea. E’ stato infatti raggiunto lo scorso 28 Marzo – si legge inun comunicato – dopo due mesi di negoziazioni, l’accordo con i sindacati svedesi per la chiusura dello stabilimento di microonde di Norrkopeing entro la fine 2014, inclusi i centri tecnologici e logistici


Il piano industriale, che rafforza l’assetto di Whirlpool in Italia, prevede anche un incremento produttivo di circa mezzo milione di unita’ l’anno che, sommate all’esistente, garantiranno a regime una produzione complessiva di circa 2,3 milioni di unita’ l’anno. Whirlpool col piano iniziato nel 2013, avra’ investito entro il 2016 a Cassinetta 280 milioni di euro, perche’ questo sito offre le dimensioni e le sinergie per creare un polo di eccellenza’, ha dichiarato Davide Castiglioni, amministratore delegato Whirlpool Emea, citato nella nota.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Germania: a marzo immatricolazioni auto +5,4% su anno


A marzo le immatricolazioni di auto nuove in Germania sono aumentate del 5,4% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso: lo comunica l’Associazione dei costruttori tedesca Vda. Nel periodo gennaio-marzo, sempre a livello tendenziale, l’aumento e’ pari al 5,6 per cento.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Russia: Banca centrale stima crescita per il 2014 sotto l’1%


La Banca centrale russa ha ridotto le previsioni per la crescita dell’economia in Russia a meno dell’1% per il 2014, visto che la crisi ucraina ha accentuato le difficolta’ economiche del Paese. Secondo le previsioni iniziali la crescita del pil per l’anno in corso era attesa tra l’1,5% e l’1,8 per cento. ‘A nostro avviso – ha detto la presidente della Banca centrale russa, Elvira Nabioullina – e’ piu’ probabile un rallentamento del ritmo di crescita dell’economia sotto l’1 per cento’.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)



Spagna: leggero calo dei disoccupati (-0,35%) in marzo


Il numero delle persone iscritte nei registri della disoccupazione in Spagna e’ leggermente calato a marzo dello 0,35% a 4,796 milioni di persone. Lo ha annunciato oggi il ministero del Lavoro spagnolo. La quarta economia della zona Euro ha registrato cioe’ 16.620 domande in meno rispetto a febbraio scorso. Nel confronto con marzo del 2013, si contano invece 239.773 disoccupati in meno, con un ribasso del 4,75 per cento.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)