Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Dei/Sole 24 Ore – Cina: Li Keqiang definisce nuove priorita’ economiche del Paese

In un recente intervento all’Assemblea Nazionale del Popolo il Premier Li Keqiang ha illustrato il Rapporto sull’azione del Governo nel 2013 e le linee generali per l’anno corrente. Cuore del discorso sono stati i risultati dell’economia cinese nel 2013 e i progressi registratisi nelle cruciali aree dello sviluppo. Oltre all’agricoltura (definito settore nevralgico per assicurare l’espansione della domanda interna, al servizio del nuovo modello di crescita) e all’ambiente, sono state poste al centro dell’analisi anche le tematiche urbanizzazione e sanita’. Il Primo Ministro ha fissato quali obiettivi per il 2014 la crescita del PIL al 7,5%, inflazione al +3,5%, interscambio commerciale +7,5% entro fine anno, dieci milioni di nuovi posti di lavoro (con focus sui neolaureati), contenimento della disoccupazione urbana al 4,6%. Nel rapporto del Ministro delle Finanze Lou Jiwei, si legge inoltre che il rapporto deficit/PIL rimarrebbe saldamente ancorato al 2,1% anche nel 2014, mentre gli stanziamenti per R&S, difesa e pubblica sicurezza dovrebbero aumentare rispettivamente dell’8,9%, del 12,2% e del 6,1%. Con riguardo alle tematiche dell’urbanizzazione sono stati identificati ambiziosi traguardi per il prossimo futuro: assicurare la residenza a 100 milioni di migranti gia’ trasferitisi in aree metropolitane; ricostruzione di aree rurali per ospitarvi 100 milioni di persone; guida/indirizzo dell’inurbamento di 100 milioni di individui nelle regioni centrali e occidentali del Paese.


(infoMercatiEsteri)



Libano: in giugno Italia presente a Project Lebanon


Per l’ ottava volta consecutiva, l’Italia partecipa a Project Lebanon, Edizione 2014, principale manifestazione fieristica annuale della filiera delle costruzioni, che si terra’ a Beirut dal 3 a 6 giugno, con un Padiglione italiano di 144 mq che ospitera’, tra l’altro, 12 aziende presenti per la prima volta nel Paese. I settori ed i prodotti delle imprese italiane espositrici spaziano dalle tecnologie per edilizia ai prodotti finiti ed intermedi: motori diesel, gruppi elettrogeni, tecnologie per progetti chiavi in mano, attrezzature per acciaio, materiali di consumo per macchine plasma e macchine per taglio laser, pompe centrifughe, pompe ad ingranaggi interni, pompe a vite, soffitti in alluminio e acciaio, cornici per porte scorrevoli, case in acciaio ed edifici, isolamento termico per porte e finestre, facciate continue, rivestimenti esterni, infissi in alluminio, tubi di drenaggio, marmo travertino e lavorazione del marmo tegole per interno facciate ed esterni, finestre, porte, parquet, arredamento per negozi, contract e interior design. Per maggiori informazioni le imprese interessate possono rivolgersi a beirut@ice.it.


(infoMercatiEsteri)



Bosnia Erzegovina: Fiera di Mostar accoglie 50mila visitatori, Italia in primo piano


L’edizione 2014 della Fiera Internazionale di Mostar , maggiore manifestazione fieristica multisettoriale della Bosnia Erzegovina ha raccolto 500 espositori e 50.000 visitatori provenienti da una trentina di Paesi. Significativa la partecipazione italiana caratterizzata da diverse iniziative: – visita di una delegazione della Regione Abruzzo accompagnata una dozzina di imprese – attivazione da parte di Gruppo UniCredit Bosnia Erzegovina di un desk in lingua italiana di assistenza alle nostre aziende interessate ad investire localmente e (L’Italia e’ il terzo partner commerciale del Paese, con un interscambio pari al 10% del PIL e una settantina di aziende insediate) – Annuncio da parte di MistralAir com.pagnia del gruppo Poste Italiane della attivazione di voli di linea bisettimanali tra Roma e Mostar. Il collegamento con la capitale si aggiunge alle tratte regolari tra Mostar, Bari e Napoli ed a numerosi voli charter. Sono inoltre in corso trattative, sempre con MistralAir, per l’attivazione di voli regolari anche su Cuneo e Pisa.


(infoMercatiEsteri)


Cina: sale indice PMI manifatturiero


Sale ad aprile l’indice Pmi manifatturiero in Cina: la stima flash misurata da Hsbc indica un valore a 48,3 in crescita dai 48 di marzo, ai massimi da due mesi. ‘attivita’ del settore manifatturiero cinese resta comunque, al di sotto della soglia dei 50 punti, spartiacque tra la contrazione e cl’espansione, per il quarto mese consecutivo. Commentando il dato flash, Hongbin Qu, capo economista di Hsbc, ha detto: “La domanda interna ha mostrato un miglioramento e le pressioni deflazionistiche si sono lievemente attenuate ma rischi al ribasso per la crescita sono ancora evidenti con la contrazione sia dei nuovi ordini per l’esportazione che l’occupazione. Il Consiglio di Stato ha disposto nuove misure a sostegno della crescita e l’occupazione dopo la diffusione del dato del Pil del primo trimestre. L’impatto iniziale sara’ probabilmente limitato ma ci sono disponibilita’ a fare di piu’ se necessario. Pensiamo che ulteriori misure di sostegno potranno essere svelate nei prossimi mesi e la banca centrale manterra’ la liquidita’ sufficiente”.


Spagna: economia migliora ma pesano deficit alto e debito in aumento (Moody’s)


La ripresa dell’economia spagnola va a vantaggio del rating del Paese, ma i fattori chiave per il merito di credito restano i conti pubblici che sono ancora deboli, con un deficit elevato e un debito in aumento. In un rapporto diffuso oggi, Moody’s pur prendendo nota della miglioramento dell’attivita in Spagna, batte soprattutto sul tasto – sempre dolente – della finanza statale. L’agenzia da’ atto che le esportazioni sono il principale motore della crescita e prevede che anche la domanda interna da quest’anno inizi a dare il suo contributo. Secondo Moody’s le riforme adottate dal Governo negli ultimi due anni hanno migliorato la competitivita’ del paese, rendendo piu’ solido il sistema bancario e migliorando la flessibilita’ del mercato del lavoro. Anche le finanze pubbliche stanno gradualmente migliorando. Tuttavia la necessita’ di ridurre il debito diffusa in tutti i settori dell’economia limitera’ la velocita’ della ripresa. L’elevato fabbisogno pubblico – concludono gli analisti di Moody’s – introduce una vulnerabilita’ allo “stress da finanziamento” decisamente maggiore rispetto a tutti gli altri Paesi con lo stesso rating (Baa).


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Ue: Cipe approva Accordo partenariato su programmazione 2014-2020


Il Cipe ha approvato l’Accordo di partenariato sulla Programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2014-2020. Il testo e’ stato inviato alla Commissione europea, per il successivo confronto con la Commssione UE che portera’ alla stesura definitiva. Alle risorse comunitarie verra’ aggiunto un cofinanziamento nazionale, che sara’ definito in sede di programmazione operativa. L’accordo e’ frutto di un complesso processo di consultazione allargata a Ministeri, Regioni, Enti locali e partenariato economico sociale e dell’interlocuzione informale avviata con la Commissione europea. Sono previsti 11 obiettivi tematici, focalizzati particolarmente su ricerca e innovazione, sostenibilita’ ambientale, efficientamento energetico e fonti rinnovabili, istruzione, trasporti, con una particolare attenzione dedicata a occupazione e inclusione sociale.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)


Usa: sul copyright battaglia giudiziaria alla Corte suprema


Lo scontro tra televisioni e la start-up Aereo che offre video online e’ arrivato fino alla Corte Suprema, che dovra’ prendere una decisione sulle leggi sul copyright che potrebbe cambiare per sempre il settore televisivo. Come riporta il Wall Street Journal, la sentenza del massimo tribunale americano e’ attesa a fine giugno. Aereo consente ai propri abbonati di vedere in streaming le trasmissioni di alcuni canali televisivi, “intercettati” tramite una serie di antenne che captano le frequenze. Le grandi emittenti televisive, tra cui Abc (controllata di Walt Disney Co), Nbc (controllata di Comcast), Cbs e 21st Century Fox, sostengono che Aereo si appropri illegalmente di programmi trasmessi senza pagare i dovuti diritti, mentre la startup sostiene che la legge non vieta di captare il segnale tramite antenne. La posta in gioco e’ rilevante in quanto il servizio offerto da Aereo e’ gratuito e una decisione a suo favore della massima corte americana metterebbe a rischio i fatturati, anche pubblicitari, delle grandi emittenti televisive.


(Il Sole 24 Ore Radiocor)

Ti potrebbe interessare anche..