Esplorare le potenzialita’ del Pakistan come mercato in cui investire: e’ questo l’obiettivo dell’Italia-Pakistan Business Forum, organizzato dal 19 al 21 maggio tra Lahore e Islamabad nell’ambito del progetto ‘UNIDO-SMEDA-Italia Programme’. Al fine di approfondire e consolidare i rapporti commerciali esistenti tra i due Paesi UNIDO sta organizzando la partecipazione di una delegazione di imprese italiane al Forum. Per le aziende che prenderanno parte alla missione, sono in programma una serie di appuntamenti con Istituzioni pakistane, incontri bilaterali con le imprese locali e visite agli stabilimenti produttivi piu’ interessanti. All’interno del Forum, verranno approfonditi i settori principali dell’economia pakistana, tra cui quello dell’energia, nello specifico l’eolico, il solare e il biogas; il settore farmaceutico, dove le maggiori aziende italiane operano fin dagli anni ’80. Ampio spazio sara’ dato anche all’industria automobilistica, tessile e conciaria, che utilizza macchinari italiani nei propri stabilimenti. Istituire una relazione commerciale puo’ quindi aprire la via di questo mercato anche alle piccole e medie imprese italiane: in questo contesto, UNIDO lavora per facilitare la conoscenza reciproca tra aziende pakistane e italiane. L’iniziativa e’ rivolta a tutte le aziende italiane interessate a intraprendere rapporti commerciali e di collaborazione industriale in Pakistan: le aziende possono partecipare inviando la candidatura entro il 9 maggio 2014, all’indirizzo www.unido.it/form/adesione.php.
(infoMercatiEsteri)
IATA: rallenta crescita trasporto aereo marzo
La Iata -International Air Transport Association ha annunciato i risultati complessivi del traffico aereo passeggeri che in marzo mostrano una moderazione del ritmo di crescita della domanda rispetto al precedente mese di febbraio. I ricavi per chilometri-passeggero, sono aumentati del 3,1% rispetto a marzo 2013. La crescita del traffico complessivo per il primo trimestre del 2014 e’ stata invece del 5,6%, in lieve miglioramento rispetto alla crescita del 5,2% raggiunta nello stesso periodo del 2013. La scorsa settimana, IATA aveva pubblicato una ricerca che metteva in evidenza come il trasporto aereo, a livello globale, supporti oltre 58 milioni di posti di lavoro. Ogni giorno quasi 100mila voli portano a destinazione 8,6 milioni di passeggeri e 17,5 miliardi di dollari di merce.
(infoMercatiEsteri)
Sudest asiatico campione di crescita
La regione del Sudest asiatico, con oltre 500 milioni di abitanti, e’ tra le aree a crescita piu’ rapida del mondo ma i livelli di espansione e di prosperita’ all’interno della regione restano divergenti. E’ quanto afferma l’Ocse in una nota diffusa in concomitanza con il varo del nuovo programma regionale Ocse-Sudest asiatico all’apertura della riunione ministeriale dell’organizzazione parigina. Scopo del programma e’ favorire il raggiungimento degli obiettivi raccomandati dall’Ocse attraverso politiche dirette a favorire una crescita robusta e inclusiva, aumentare la produttivita’, ridurre la poverta’. Il programma si concentrera’ nella fase iniziale su investimenti, pmi, tasse, istruzione e formazione, partnership tra pubblico e privato per le infrastrutture, riforme normative, commercio, innovazione e differenze di genere.
(infoMercatiEsteri)
Eurozona: indice pmi composito sale a 54 ad aprile (RCO)
L’indice Pmi composito dell’Eurozona e’ salito a 54 nel mese di aprile, rispetto al 53,1 segnato a marzo, confermando la stima flash. Secondo la rilevazione Markit, inoltre, l’indice relativo ai servizi si e’ attestato a 53,1 dal 52,2 registrato a marzo. L’indice composito della produzione nella zona Euro, si legge nella nota, e’ “aumentato per il decimo mese consecutivo ed ha toccato il record da maggio 2011. La crescita e’ stata ancora guidata dal settore manifatturiero la cui produzione ha segnato l’incremento piu’ netto da gennaio. Le attivita’ del terziario sono aumentate al tasso piu’ rapido in 34 mesi”.
(infoMercatiEsteri)
Usa: deficit commerciale di marzo pari a 40,38 mld $
Il deficit commerciale degli Stati Uniti si e’ ridotto a marzo a 40,38 miliardi di dollari, segnando una flessione del 3,6%, un dato vicino alle attese (consensus) degli economisti che indicavano 40,2 miliardi. E’ quanto comunicato dal Dipartimento del commercio. Le esportazioni sono salite del 2,1% rispetto a febbraio a quota 193,91 miliardi (+5% annuo), mentre le importazioni sono cresciute dell’1,1% a 234,29 miliardi (+5,9% annuo).
(infoMercatiEsteri)
Ocse: lancia nuovo indice su barriere a interscambio servizi
L’Ocse ha lanciato un nuovo indice che misura e confronta il grado di restrizioni all’interscambio internazionale di servizi e che copre 18 settori – tra questi trasporti, logistica, finanza, tlc, servizi professionali – in 40 Paesi. Il settore dei servizi copra circa l’80% dell’occupazione e il 75% del pil nei Paesi Ocse e tra il 40-70% nei principali Paesi emergenti. Vista l’importanza del settore, “e’ chiaro – dice l’Ocse – che qualsiasi consistente miglioramento nei livelli di reddito debba venire anche dal settore dei servizi” aggiungendo che ai Governi, ora, il compito di “valutare, sulla base del nuovo strumento, il livello di apertura dell’interscambio di servizi e valutare opzioni di riforme” che, a loro volta, offrono la possibilita’ di “benefici ampi e potenzialmente immediati”.
(infoMercatiEsteri)
Svizzera e Spagna: saranno coperte da roaming Lte Telecom
Tim amplia il servizio di roaming su rete Lte in Europa: lo rende noto il gruppo Telecom, spiegando che i clienti che si recheranno in Svizzera e Spagna potranno utilizzare la rete 4G di nuova generazione per i loro servizi, senza costi aggiuntivi, come fanno in Italia. Il servizio e’ attivo da oggi in Svizzera, grazie ad un accordo con Swisscom, e sara’ disponibile dal 14 maggio in Spagna, grazie ad un accordo con Orange. Non ci saranno costi addizionali per l’uso della rete locale. A breve, inoltre, il servizio di roaming in tecnologia LTE verra’ esteso ad altri Paesi europei.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Svizzera: Arly Holding completa controllo Meridiana
Si e’ chiusa l’offerta di acquisto volontaria promossa da Arly Holding S.A. (“Arly”), societa’ il cui capitale sociale e’ interamente detenuto dall’Aga Khan, sulle azioni ordinarie di Meridiana. Sono state consegnate azioni ordinarie Meridiana, rappresentative del 12,17% del capitale sociale della stessa. . Meridiana non sara’ piu’ quotata a partire dal 2015, visto che ormai meno del 5% delle azioni e’ in mani diverse dalle societa’ che fanno capo all’Aga Khan.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Romania: Natuzzi ‘rilocalizza’ produzione sedute Natuzzi
Si chiama News la prima newco costituita per assumere i dipendenti della Natuzzi dichiarati in esubero dal Gruppo di Santeramo in Colle, che produce divani. La societa’, che assumera’ dai 100 ai 120 dipendenti, e’ gestita da un ex lavoratore della Natuzzi e produrra’ 130mila sedute l’anno. Si tratta di una parte della lavorazione che precedentemente era stata delocalizzata in Romania.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Belgio: Gtech: fornira’ prodotti e servizi a National Lottery
Gtech informa che la controllata Gtech Global Services Corporation si e’ aggiudicata il contratto di dieci anni con la National Lottery of Belgium (NLB) per la fornitura di servizi end-to-end relativi al sistema di gioco online, terminali e relativi servizi integrati. Il contratto, con decorrenza da maggio 2014, e’ stato assegnato a seguito di una procedura di gara e si basa sul modello di fornitura di servizi It. Gtech prevede ricavi per circa 125 milioni nell’arco della durata del contratto.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Fiat-Chrysler: Marchionne, oggi inizia un nuovo libro, non nuovo capitolo
“Oggi cominciamo non un nuovo capitolo, ma un nuovo libro che parla di un nuovo gruppo globale, settimo al mondo”. Cosi’ l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, in apertura dell’ ‘Investor Day di Fca (Fiat Chrysler Automobiles). Nel corso dell’evento sono stati presentati gli obiettivi per i vari marchi del gruppo
FIAT – Il target di vendite mondiali del brand Fiat al 2018 e’ stato fissato a 1,9 milioni di unita’, da 1,5 milioni nel 2013. In dettaglio per area geografica e’ previsto un raddoppio nell’area Nafta (dal 2013 al 2018) a circa 100mila unita’, un aumento in America Latina da 700mila a 800mila circa e una sostanziale stabilita’ nell’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) intorno a 700mila. La crescita maggiore sara’ segnata nell’Asia Pacifico (Apac) a circa 300mila unita’ nel 2018 (da 70mila nel 2013)
JEEP – Il target di vendite al 2018 per il brand Jeep e’ di 1,9 milioni di unita’, rispetto alle 732 mila del 2013, quindi un aumento del 160%. Sempre entro il 2018 gli stabilimenti non situati in Nordamerica produzrranno 900mila unita’. La crescita maggiore sara’ in America Latina (+50%), e Apac (+45%), mentre nell’area Emea sara’ del 35% e nel’area Nafta del 10%. Il piano prodotto prevede nuovi modleli e restyling. Sara’ aggiunto un piccolo Suv (il Renegade prodotto a Melfi), che verra’ lanciato sul mercato quest’anno, e un Suv del segmento C nel 2016, l’anno quest’ultimo che segna il 75esimo. Nel 2017 sono inoltre previsti un Wrangler e un Grand Cherokee nuovi o con restyling e nel 2018 il nuovo Grand Wagoner
CHRYSLER – Il target di vendite al 2018 per il brand Chrysler e’ pari a 800mila unita’, da 350mila nel 2013. Il ruolo di Chrysler, ha detto Gardner, e’ coprire i seguenti segmenti: piccola e media cilindrata, minivan, crossover del segmento medio e del segmento E e berline del segmento E. Il piano prodotto prevede tra l’altro la nuova Chrysler 200 berlina sul mercato nordamericano da quest’anno (le consegne sono iniziate il 2 maggio). E’ stato anche annunciato che Dodge eliminera’ i prodotti in concorrenza con Chrysler e cioe’ i modelli Avenger e Grand Caravan”. ALFA ROMEO – Alfa Romeo lancera’ 8 nuovi modelli fra il 4/o trimestre 2015 e il 2018. Gli investimenti sono stimati in 5 miliardi di euro. In particolare nel quarto trimestre 2015 sara’ lanciata una vettura per il segmento di medio termine, mentre fra il 2016 e il 2018 saranno lanciate vetture in quasi tutti i segmenti: due per quello compact, uno per il segmento medio e uno per il full size. Ci saranno inoltre due veicoli per il segmento utility vehicle e uno modello non ancora precisato. Alfa Romeo stima un volume di vendite di400.000 unita’ nel 2018 a fronte delle 74.000 del 2013
RICERCA E SVILUPPO – Il totale di spese per ricerca e sviluppo e investimenti di Fiat Chrysler nel periodo 2014-2018 e’ pari a 55 miliardi di euro. Nel 2018 la cifra sara’ di 10,7 miliardi, quest’anno di 9,4 miliardi
RISULTATI ECONOMICI – nel primo trimestre il Gruppo chiude rosso per 319 milioni di euro, rispetto a un utile di 31 milioni un anno prima a seguito principalmente di poste straordinarie, in particolare l’onere legato all’accordo con il sindacato americano Uaw per rilevare la quota restante del 41,5% di Chrysler e per la svalutazione del bolivar venezuelano. Escluse queste voci, il risultato e’ positivo per 71 milioni. Sempre nel gennaio-marzo 2014 il fatturato di Fiat Chrysler e’ salito del 12% a oltre 22,12 miliardi (+17% a cambi costanti), mentre l’utile della gestione ordinaria e’ sceso dell’1% a 622 milioni (ma +6% 6% a parita’ di cambi). In particolare i marchi di lusso (Ferrari e Maserati) hanno quasi raddoppiato il risultato della gestione ordinaria a 139 milioni su ricavi balzati a quasi 1,21 miliardi (da 684 milioni un anno prima). Bene le consegne, salite del 9% a 1,1 milioni di unita’ grazie alla crescita nelle regioni Nafta (+15%), Apac (+69%) ed Emea (+6%), che ha piu’ che compensato il calo dell’11% in America Latina, penalizzata dal graduale venir meno degli incentivi fiscali in Brasile. Palmer ha confermato gli obiettivi 2014, che prevedono ricavi per circa 93 miliardi di euro, un utile della gestione ordinaria tra circa 3,6 e 4 miliardi, un utile netto tra 0,6 e 0,8 miliardi. L’indebitamento netto industriale e’ compreso tra 9,8 e 10,3 miliardi, incluso il pagamento per 2,7 miliardi per l’acquisizione della restante quota in CHRYSLER e l’effetto legato all’applicazione retroattiva delle norme contabili Ifsr 11 dal primo gennaio scorso.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Repubblica Ceca: Ufi Filters inaugura nuovo stabilimento
Ufi Filters, gruppo attivo da 40 anni nell’automotive con la produzione di filtri per carburanti, olio, acqua e aria, ha inaugurato nella Repubblica Ceca un nuovo stabilimento con sede a Ostrava. Il nuovo sito, che si sviluppa su una superficie di 14.000 metri quadri, si legge in una nota, garantira’, nelle stime della societa’, un fatturato di oltre 30 milioni di euro entro il 2016. Ufi Filters, con oltre 4.000 dipendenti e ricavi per oltre 340 mln nel 2013, ha segnato tra il 2012 e il 2014 una crescita economica a doppia cifra: la marginalita’ e’ cresciuta, cosi’ come il fatturato, mentre la posizione finanziaria netta e’ migliorata del 30% grazie a un intervento di UniCredit che ha strutturato un finanziamento da 50 mln che contribuira’ al proseguimento del programma di sviluppo industriale e sosterra’ il gruppo in acquisizioni mirate. Tra i clienti di Ifi Filters, conclude la nota, figurano i gruppi Volkswagen, Fiat, Bmw, General Motors, Jaguar, Lamborghini, Bentley, Land Rover, Maserati, Mercedes, Nissan, Porsche, Volvo e, recentemente, anche Renault e Amg. Tra i produttori di veicoli industriali figurano clienti come Iveco, Daimler Truck, Kamaz, Man, Scania, Cnh e, da poco, anche John Deere, Same e Liebherr.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Germania: -2,8% ordini industria a marzo, +3,1% annuo (RCO)
In calo a marzo per gli ordini all’industria in Germania con una contrazione del 2,8% mensile: il calo e’ particolarmente significativo per gli ordini dall’estero (- 4,6%) con particolare riguardo all’Eurozona (- 9,4%). La domanda interna invece registra una diminuzione dello 0,6%. Secondo alcuni analisti (Unicredit) il dato in realta’ non deve preoccupare oltremisura in quanto questa rilevazione risente di un andamento estremamente volatile a causa dell’incidenza, con distribuzione irregolare, dei ‘big tickets’ cioe’ le consegne di grandi impianti e macchinari. Su basa annua si registra comunque un incremento del 3,1 per cento.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)