I ritratti dei palestinesi di Gaza di Paolo Pellegrin hanno ‘preso il volo’ e sono arrivati a Tromso: la citta’ norvegese ospitera’ fino al 26 ottobre, la mostra del fotografo italiano “Portraits from Gaza”, ormai da anni tra i piu’ noti e apprezzati fotogiornalisti al mondo. L’esposizione e’ stata organizzata dal Museo Perspektivet, dall’agenzia Magnum Photos – di cui Pellegrin fa parte dal 2005 – e dall’Istituto italiano di cultura di Oslo. Nella galleria di immagini, si ritrovano le foto scattate nell’enclave palestinese dal 2009, all’indomani dell’operazione Piombo Fuso.
La biografia ed i premi
Pellegrin, che dal 2000 ha documentato entrambi i lati del conflitto israelo-palestinese, scatto’ le prime foto nel 2009 e da allora e’ ritornato a Gaza numerose volte per raccontare le storie della gente colpita da quella campagna militare. Nato a Roma nel 1964, il fotografo italiano ha prima collaborato con l’agenzia Vu a Parigi, dal 1991 al 2001, e poi per la Magnum, di cui e’ diventato membro nel 2005, lavorando per dieci anni per Newsweek. Ha ricevuto una serie di premi, tra cui diversi World Press Photo, la Robert Capa Gold Medal, lo Eugene Smith Grant in Humanistic Photography, l’Olivier Rebbot for Best Feature Photography e la Leica Medal of Excellence.
