Arte e storia italiane alla Fiera del Libro di Madrid: il prestigioso appuntamento nella capitale spagnola, arrivato alla 73esima edizione, ha ospitato la presentazione del volume ‘Arte a Palazzo’, che raccoglie, in una sorta di collettiva virtuale, sette mostre esposte nel corso degli ultimi due anni presso l’Istituto italiano di cultura di Madrid.
‘Arte a Palazzo’, sette artisti al Palacio de Abrantes
Il progetto d’arte italiana contemporanea ha visto la partecipazione di sette artisti – Botto&Bruno, Matteo Basile’, Vedovamazzei, Patrick Tuttofuoco, Paolo Grassino, Federico Solmi e Diana Sirianni – chiamati dall’Istituto a realizzare esposizioni pensate appositamente per la sua sede, i prestigiosi e antichi spazi del Palacio de Abrantes. Il volume e’ stato presentato alla Fiera dal direttore dell’Istituto, Carmelo Di Gennaro, insieme alla gallerista madrilena Oliva Arauna.
‘L’Italia dopo Caporetto’, conferenza per i 100 anni dal Primo conflitto mondiale
Sempre l’Istituto italiano di cultura di Madrid e’ stato al centro del secondo appuntamento: il direttore della Fiera, Teodoro Sacristan, in occasione dei cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, ha infatti voluto organizzare un ciclo di conferenze dedicate, inaugurato proprio dall’Istituto con l’incontro intitolato ‘l’Italia dopo Caporetto’. All’iniziativa hanno preso parte lo storico Daniele Ceschin, esperto del primo conflitto mondiale e lo scrittore Andrea Molesini, autore di ‘Non tutti i bastardi sono di Vienna’, vincitore del premio Campiello 2011 e tradotto anche in spagnolo.