L’Expo sarà “il più grande evento di portata globale dei prossimi anni”, con 147 partecipanti ufficiali, con un numero di padiglioni superiore all’edizione di Shangai; un’ “occasione unica per la nostra industria agroalimentare, un incontro tra le imprese del settore più dinamiche”: lo ha detto il ministro Federica Mogherini nel presentare il programma e gli obiettivi dell’Esposizione universale al corpo diplomatico internazionale a Villa Madama a Roma.
Nuova agenda globale dello sviluppo
Il tema dell’esposizione “nutrire il pianeta” rappresenterà l’occasione – ha sottolineato Mogherini – per “ripensare l’agenda globale dello sviluppo”: il prossimo anno, infatti – ha ricordato il ministro – scadranno anche gli obiettivi di sviluppo del millennio dell’Onu e si dovrà ridefinire una nuova agenda nel campo della sicurezza alimentare e della lotta alla povertà”. L’obiettivo è “affrontare la contraddizione del secolo, che vede da una parte un enorme numero di persone malnutrite e dall’altra parte numerosi casi di obesità e cattiva alimentazione” ha aggiunto Mogherini, augurandosi che Barack e Michelle Obama, che tanto si sono spesi su questo fronte, possano partecipare a uno degli eventi milanesi. All’evento erano presentiil presidente della regione Lombardia Roberto Maroni, il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina, il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani e il sottosegretario Mauro Bonaretti.