Musica, arte e rivisitazioni storiche: Praga ha ospitato una serie di eventi per celebrare l’avvio del semestre di Presidenza italiana dell’Ue. Ad aprire le iniziative e’ stato il concerto italiano nel chiostro dell’Istituto italiano di cultura dove si sono esibiti, sotto la direzione del maestro Walter Attanasi, i Czech Virtuosi, il soprano Minerva Moliner Ferrer e il violinista ceco Pavel Wallinger interpretando arie e brani da opere di Antonio Vivaldi, Antonin Dvorak, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni e Giulio Caccini. La sera dopo e’ stata la volta del Quartetto Italiano di Clarinetti, nell’ambito del festival Le Giornate praghesi del clarinetto organizzate dalla Facolta’ di Musica e danza dell’Accademia delle belle arti di Praga. I musicisti, Giovanni Lanzini, Carlo Franceschi, Maurizio Morganti e Augusto Lanzini, hanno eseguito musiche di Gioacchino Rossini, Wolfgang Amadeus Mozart, Antonin Dvorak, Mario Milani, Hengel Gualdi, Giovanni Lanzini e Vittorio Monti, proponendo un repertorio che spazia dai classici fino alla musica contemporanea.
ItaliArts, artisti italiani contemporanei a Praga
Si e’ passati poi all’arte con l’inaugurazione nella Cappella barocca dell’Istituto della mostra ItaliArts, Artisti italiani contemporanei a Praga, che raccoglie una selezione di opere di circa 40 artisti italiani, provenienti principalmente dal Friuli-Venezia Giulia e dalla zona del Triveneto. Evento conclusivo con lo spettacolo inscenato nel centro della citta’ per due giorni dagli attori non professionisti de Le Arti per Via, che hanno riproposto le manualita’ tipiche dei mestieri della tradizione veneta, facendo rivivere l’atmosfera di un mercato popolare d’epoca