Con la mostra di Agnese Purgatorio “Rimani mi dicesti ed io restai”, a Tirana e’ stato inaugurato il progetto espositivo di arte contemporanea “Confini: linguaggi, spazi, cose, persone” che, in occasione del semestre italiano di presidenza europea, unisce i quattro Istituti di Cologna, Strasburgo, Zagabria e quello nella capitale albanese.
12 opere e una video-installazione
A rotazione, oltre alla Purgatorio, esporranno nelle quattro citta’ gli artisti Agostino Ferrari, Donatella Spaziani e Maria Cristina Carlini. La Purgatorio, in mostra con 12 opere e una video-installazione, da anni lavora sul tema dell’esule e della clandestinita’, confrontandosi sistematicamente con l’idea, reale e metaforica, della frontiera come solco tracciato dalla storia nel corpo vivo della geografia. Un’impostazione adatta a restituire, attraverso le sue opere, l’idea e la tematica degli ‘spazi’ che costituiscono uno dei quattro focus del progetto.