Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Montreal – La videoarte italiana parte alla conquista del Canada

L’appuntamento con la videoarte italiana è alla Cinémathèque Québécoise di Montréal, mercoledì 4 marzo (ore 19) e mercoledì 11 marzo (ore 19), dove l’Istituto italiano di cultura della città canadese presenta la rassegna “Archetipi della videoarte contemporanea italiana”. Questo progetto, inserito all’interno di “Création Vidéo: Trois temps, trois lieu”, nasce dalla volontà di studiare i modelli originari dell’esistenza umana servendosi dell’occhio privilegiato della videoarte.

“Archetipi della videoarte contemporanea italiana”

I curatori della rassegna – Guido Bartorelli, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi, Stefania Portinari, docenti nelle università di Bologna, Padova e Venezia – hanno raggruppato i 36 artisti contemporanei italiani selezionati in archetipi: Il rito; Il gioco; Il gesto; Il viaggio; Il Sé. Le due proiezioni intitolate Archetipi della Videoarte Contemporanea Italiana Selezione n.1 e Selezione n. 2 sono possibili grazie alla collaborazione dell’Istituto italiano di cultura di Montréal con ARType (Archetypes of Contemporary Video Art), progetto patrocinato dal Comune di Vicenza in collaborazione con le Università di Bologna, Padova e Venezia.

“Questa rassegna di videoarte italiana – – si legge nella nota di presentazione dell’Iic – è presentata nel quadro del solido rapporto di collaborazione dell’Istituto con la Cinémathèque Québécoise, una tra le più importanti e prestigiose istituzioni culturali del Quebec”. Tra i 36 artisti italiani presenti nella rassegna si possono citare tra gli altri Stefano Cagol, Silvia Camporesi, Virginia Mori e Donato Sansone.

Ti potrebbe interessare anche..