Si chiama “Costanzo Rovati. Un percorso nella materia” la nuova mostra che l’Istituto italiano di cultura di Praga dedica all’artista milanese, che sperimenta ogni tipo di materia, da quelle più tradizionali come pietra, marmo, legno, ceramica, bronzo a quelle più inusuali, come plastica, nylon, scarti industriali. Manipolazione, scarto e riuso, sono probabilmente le parole chiave della mostra e della poetica di Rovati, i cui temi privilegiati derivano dalle riflessioni sulle origini delle cose, sui sentimenti, sulle emozioni e le opere si presentano come la quintessenza derivata dalla fusione degli elementi primari: aria, acqua, fuoco, terra che rappresentano sia la loro entità reale, sia la metafora del pensiero e dell’azione per la concretizzazione delle immagini.