E’ nata a Madrid l’Associazione dei Ricercatori Italiani in Spagna (Aris), una nuova realta’ che punta a promuovere la comunicazione e la collaborazione della comunita’ accademica e scientifica italiana con quella spagnola. Frutto dell’impegno di 11 soci fondatori, tutti ricercatori e docenti italiani, e’ stata creata sulla scia dello stimolo di Teodosio Libondi, addetto scientifico dell’ambasciata italiana a Madrid fino al giugno 2014, e grazie all’interesse dell’ambasciatore italiano in Spagna, Pietro Sebastiani, e del direttore generale della Foundacio’n Espanola para la Ciencia y la Tecnologi’a (Fecyt) Jose’ Ignacio Fernandez Vera.
Promuovere la comunicazione e la collaborazione della comunita’ accademica e scientifica italiana con quella spagnola
L’associazione, che e’ aperta a tutti, punta ad agevolare contatti e collaborazioni tra i sistemi della ricerca e dell’industria di Italia e Spagna e a promuovere collaborazioni bilaterali tra istituzioni pubbliche e private italiane e spagnole sui temi della ricerca scientifica e della politica universitaria. Scopo dell’associazione sara’ anche quello di costituire una piattaforma di appoggio per facilitare l’inserimento di studenti o giovani ricercatori italiani nel mondo accademico/scientifico spagnolo e di fare da punto di riferimento per le istituzioni italiane in Spagna.