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Indonesia – Si commemora la Grande Guerra con la musica

In Indonesia si commemora il centenario della Grande Guerra con la musica. L’11 ottobre la nostra ambasciata e l’Istituto Italiano di cultura (Iic) a Jakarta ospiteranno all’Auditorium dell’Istituto “A’ la vie!”, spettacolo realizzato dal Duo Alterno composto da Riccardo Piacentini (compositore-pianista) e Tiziana Scandaletti (soprano). Lo spettacolo si aprira’ con una performance di danza, su uno dei piu’ celebri tanghi composti nel periodo bellico, per proseguire con una gemma della vocalita’ da camera italiana a firma del compositore veneziano Gian Francesco Malipiero, “I Sonetti delle Fate”. Scritti nell’anno stesso dello scoppio della Prima Guerra Mondiale sui testi fortemente allusivi di Gabriele D’Annunzio, rimandano a una dimensione favolistica e surreale, sorta di intimo teatro da camera nel quale ciascun brano si appella a una fata e, insieme, a un’ambientazione tra inquieta e misteriosa. Il brano “A’ la vie”, scritto cent’anni dopo dal compositore torinese Riccardo Piacentini, (eseguito nell’occasione con le sue due parti separate) da’ il nome all’intero programma estrapolando l’ultima parte del titolo del pezzo successivo di Alfredo Casella e reindirizzandone il senso.

“A’ la vie!”, spettacolo realizzato dal Duo Alterno

Vuole essere un omaggio a due geniali figure artistiche del primo Novecento: il russo Kazimir Malevic e l’italiano Umberto Boccioni, che nel 1914 lavorarono rispettivamente a “L’aviatore” e “Dinamismo di una testa d’uomo”, due delle opere figurative piu’ iconiche del periodo. Il brano peraltro si avvale, oltre che dei contributi pittorici anche di testi scritti negli stessi anni da Rainer Maria Rilke ed e’ per pianoforte, video-proiezioni e foto-suoni (estratti dal paesaggio sonoro registrati dallo stesso autore). Seguira’ “L’adieu a’ la vie”, scritto allo scoppio della Guerra dal compositore e pianista Alfredo Casella, anch’egli torinese di natali, parigino di formazione. E’ una meditazione di circa quindici minuti sui testi del premio Nobel per la Letteratura (1913) il poeta indiano Rabindranath Tagore, nella traduzione francese di Andre’ Gide. A conclusione dello spettacolo verra’ eseguita “Consolazione” di Francesco Paolo Tosti, tra i piu’ grandi compositori di musica vocale da camera in Italia. Il brano fu scritto durante la Grande Guerra, poche settimane prima che Tosti morisse. L’evento fa parte del Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio.

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