Suonare e inventare in continuazione, facendosi guidare dalla voglia di divertire, e divertirsi, con la musica: Stefano Bollani, imprevedibile ed eclettico, si esprime attraverso il pianoforte incantando il suo pubblico con note jazz. Oggi, dopo aver calcato i palchi più prestigiosi del mondo (da Umbria Jazz al festival di Montreal, dalla Town Hall di New York alla Fenice di Venezia fino alla Scala di Milano), è pronto a presentarsi per la prima volta al pubblico paraguaiano mercoledì 18 novembre alle 20.30 al teatro municipal Ignacio A. Pane di Asunción. A presentare l’evento è l’Ambasciata d’Italia in Paraguay, nel quadro dell’Anno dell’Italia in America Latina.
Stefano Bollani, imprevedibile ed eclettico, si esprime attraverso il pianoforte incantando il suo pubblico con note jazz
“Bollani – fa sapere l’Ambasciata – si presenterà ad Asunción. E’ una tappa del suo tour in Sud America: il ‘Stefano Bollani- Piano Solo’, uno spettacolo divertente e raffinato nel quale si possono ascoltare le sue più celebri elaborazioni musicali e improvvisazioni”. Bollani debutta professionalmente all’età di 15 anni e da allora si dedica interamente alla musica. La sua carriera include collaborazioni con alcuni dei nomi più conosciuti nel mondo del jazz internazionale: Pat Metheny, Michel Portal, Paolo Fresu, Richard Galliano, Phil Woods, e il trombettista Enrico Rava, con il quale lavora dal 1996.