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Quarantennale morte di Pier Paolo Pasolini

Il quarantennale dalla morte di Pier Paolo Pasolini è commemorato dalla rete degli Istituti Italiani di Cultura con numerose iniziative, alcune già avvenute altre in arrivo:

San Paolo lo ha onorato l’8 e il 9 di ottobre con l’ampia manifestazione “Demasiado Pasolini” (“Tantissimo Pasolini”) dedicata allo scrittore e regista italiano dalla Biblioteca Mario de Andrade e con la presentazione di un’antologia di sue poesie – la prima pubblicata in  Brasile – dal titolo “Pier Paolo Pasolini. Poemas”, a cura di Alfonso Berardinelli, promossa e sostenuta dall’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo.

A Varsavia, Luigi Attademo (chitarra) e Roberto Gioffré (voce recitante) hanno proposto il 20 ottobre un Melologo su un testo poco noto di Pierpaolo Pasolini, il saggio dello scrittore intitolato “Studi sullo stile di Bach”.

Ad Haifa, nel quadro dell’International Film Festival, al regista è stata dedicata la rassegna “Pier Paolo Pasolini 40 Years After” organizzata dalle Cineteche di Tel Aviv, Gerusalemme e Haifa, in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura di Tel Aviv e Haifa.

A Bruxelles dal 19 al 24 novembre si terranno varie manifestazioni in onore dell’artista. Tra queste l’assegnazione del Premio Noble della Casa Internazionale delle Letterature Passa Porta (istituito per celebrare i grandi scrittori che avrebbero meritato di essere insigniti del Nobel), la proiezione di alcune pellicole del regista e un convegno intitolato “Pasolini et les écrivains belges”.

L’IIC di New York, in collaborazione con Kairos Italy Theater (Casa Italiana Theater Company in Residence), presenta una celebrazione dei momenti newyorkesi di Pasolini e dell’influenza che la sua poliedrica personalità ha avuto sulle giovani generazioni.

A Londra, per onorare l’intellettuale si tiene il convegno “Language, Sign and Meaning in the Work of Pier Paolo Pasolini”, organizzato e diretto da Federico Faloppa (University of Reading), con la partecipazione di Rosa Mucignat (King’s College) e Donatella Maraschin (London South Bank University). L’incontro è seguito dalla proiezione del documentario “Pier Paolo Pasolini: a Filmmaker’s life” di Carlo Hayman-Chaffrey (1970).

A Bratislava: Amore e rabbia – film e fotografie d’autore per ricordare Pasolini  Inizia oggi 3 novembre la rassegna “Amore e rabbia” (Láska a zúrivosť) dedicata a Pier Paolo Pasolini in occasione dei 40 anni della tragica morte avvenuta il 2 novembre 1975. Al Kino Lumiére di Bratislava per otto giorni saranno proiettati 14 lungometraggi di e su Pasolini, riconosciuto ormai come uno tra i maggiori intellettuali italiani del XX secolo. Figura fondamentale della cultura italiana del secondo dopoguerra, Pasolini – molto amato anche in Slovacchia – fu giornalista, regista, sceneggiatore, scrittore, poeta e drammaturgo.

A Bratislava, nello stesso spazio della rassegna, saranno altresì esposte 27 fotografie scattate da Angelo Novi sul set del film “Vangelo secondo Matteo”, provenienti dalla Cineteca di Bologna

A Parigi, infine, si conclude con la proiezione del film “La Commare secca”, sceneggiato dallo scrittore di Casarsa e primo lungometraggio di Bernardo Bertolucci, la retrospettiva dedicata al cinema pasoliniano.