A La Valletta si commemora il 60esimo anniversario dell’adesione dell’Italia alle Nazioni Unite. La serata, organizzata dall’Istituto italiano di cultura presso lo Spazju Kreattiv-Saint James Cavalier, e’ stata anche l’occasione per celebrare la Giornata mondiale dei Diritti umani. All’evento hanno partecipato, tra gli altri, la responsabile dell’Uffico di Rappresentanza della Commissione Europea a Malta, rappresentanti dell’Agenzia per i rifugiati dell’Onu (Unhcr), dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom), di alcune missioni diplomatiche, del mondo accademico e culturale insieme a membri di diverse organizzazioni non governative che si occupano di tutela dei diritti umani a Malta. Il direttore dell’Istituto, Salvatore Schirmo, ha ricordato al pubblico numeroso il ruolo di primo piano nella promozione dei diritti umani e nelle responsabilita’ connesse al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale ricoperto dall’Italia sin dal 1955.
60esimo anniversario dell’adesione dell’Italia alle Nazioni Unite
Il Bel Paese e’ al settimo posto per contributi obbligatori e al primo come fornitore occidentale di truppe per le operazioni di peacekeeping, ospitando tra l’altro il terzo maggior polo dell’Onu, dopo New York e Ginevra, con le sedi romane della Fao, Ifad e Pam, insieme alla base logistica di Brindisi, allo Staff College torinese e al polo scientifico di Trieste. Venendo poi alla piu’ stretta attualita’, e’ stato fatto un accenno alle problematiche dello sviluppo sostenibile ed alle tematiche scaturite da EXPO Milano 2015 e alla “Carta di Milano”. Ha preso poi la parola Joseph Cassar, ex ambasciatore di Malta in Italia e Rappresentante permanente maltese alle Nazioni Unite, che h tenuto la conferenza “La presenza e l’azione dell’Italia e di Malta nell’ambito dell’Organizzazione delle Nazioni Unite”. Inoltre, in prima assoluta per Malta, e’ stato proiettato in versione originale con sottotitoli in inglese il film “Eddy”, un mediometraggio scritto, diretto e interpretato da Simone Borrelli sul tema della violenza sui minori, dei medici volontari e delle mine antiuomo, e della guerra in Siria.