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Europa Orientale – Paolo Giordano in tour a Budapest, Bratislava e Praga

Tour in Europa Orientale per lo scrittore Paolo Giordano che per l’arrivo sui mercati della traduzione in ungherese, slovacco e ceco del suo ultimo romanzo “Il nero e l’argento”, ha visitato Budapest, Bratislava e Praga. Nella capitale ceca, l’autore si e’ intrattenuto con gli studenti di italianistica della facolta’ di Filosofia dell’Universita’ Carlo IV, in compagnia della traduttrice dei suoi romanzi, Alice Flemrova, e ha presentato al pubblico nella libreria Palac knih Luxor, sulla centralissima piazza San Venceslao, la versione in lingua ceca delle sue tre opere: La solitudine dei numeri primi, Il corpo umano e Il nero e l’argento. C’e’ un forte legame di continuita’ che le unisce i suoi libri, momenti differenti di una stessa vita registrati e trasfigurati in una sorta di diario cifrato, ha spiegato Giordano, nel corso dell’incontro al quale hanno preso parte anche l’ambasciatore italiano nella Repubblica Ceca, Aldo Amati, e il direttore dell’Istituto italiano di cultura di Praga, Giovanni Sciola. “Le scienze esatte e la letteratura non sono in contrapposizione dentro di me e la scrittura e’ un bel tentativo di accordare i due linguaggi”, ha spiegato Giordano, laureato in fisica e scrittore affermato, vincitore del Premio Strega con ‘La solitudine dei numeri primi’. “Un bravo scrittore – ha aggiunto – e’ colui che ha la capacita’ di vedere anche le piu’ piccole sfumature, mantenendo, allo stesso tempo, un rapporto piu’ schietto, spietato e assiduo con la verita’”.