Si intensifica la cooperazione scientifica e culturale tra l’Italia e la Serbia. Il nostro Ambasciatore a Belgrado, Giuseppe Manzo, ha incontrato il presidente dell’Accademia delle Scienze e delle Arti, Vladimir Kostic, con cui ha discusso dell’eccellente stato della cooperazione tra Italia e Serbia nel settore culturale, scientifico e tecnologico. Molta attenzione e’ stata posta sulla crescente cooperazione nel settore della tecnologia applicata, in particolare con riferimento ai 17 progetti bilaterali finanziati nell’ambito del nuovo Protocollo Esecutivo di Cooperazione Scientifica e Tecnologica 2016-2018, all’Italian-Serbian Collaboration Platform sullo sviluppo di tecnologie avanzate per la produzione industriale ed alle numerose attivita’ svolte da AIS3- Association of Italian and Serbian Scientists and Scholars. Infine, il presidente Kostic ha manifestato l’intenzione dell’Accademia di definire, nel quadro del Memorandum d’intesa firmato nel novembre 2014 con l’Accademia dei Lincei, nuove iniziative congiunte. Manzo e Kostic hanno anche concordato sull’opportunita’ di individuare iniziative congiunte per rafforzare la cooperazione anche nel campo delle scienze umane e della promozione culturale, soprattutto attraverso una collaborazione strutturata tra Accademia delle Scienze e Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, che hanno di recente contribuito alla realizzazione di un convegno storico-scientifico sulle relazioni tra Italia e Serbia durante la Prima Guerra Mondiale, organizzato in occasione del centenario dell’ingresso italiano nel conflitto. All’incontro erano presenti anche il vice-presidente dell’Accademia, il professor Ljubomir Maksimovic; il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura (Iic), Davide Scalmani, e l’addetto Scientifico dell’Ambasciata, Paolo Battinelli.