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Mosca – Nice, il nuovo cinema italiano alla conquista della Russia

Nice-New Italian Cinema Events riparte con la promozione del cinema italiano emergente: tutto è pronto per la 19esima edizione del festival Nice Russia 2016, diretto da Viviana del Bianco. Le due tappe, come ogni anno, si svolgeranno quasi in contemporanea: a Mosca dal 5 all’11 aprile al Cinema Illusion e dall’8 al 13 aprile a San Pietroburgo, dove Nice si rinnova, presentando i film al Cinema Avrora, la più antica sala cinematografica della città. La manifestazione è promossa dall’Ambasciata di Mosca, dal Consolato di San Pietroburgo e dai rispettivi Istituti italiani di cultura delle due città. La selezione anche quest’anno si presenta particolarmente varia, includendo opere di generi e stili molto diversi tra loro: “Cloro” (drammatico) di Lamberto Sanfelice, “Io, Arlecchino” (commedia/drammatico) di Giorgio Pasotti e Matteo Bini, “Se Dio vuole” (commedia) di Edoardo Falcone, “Mi chiamo Maya” (drammatico) di Tommaso Agnese, “Italo” (commedia) di Alessia Scarso, “Tempo instabile con probabili schiarite” (commedia/drammatico) di Marco Pontecorvo, “Fino a qui tutto bene” di Roan Johnson (commedia). La selezione Nice 2016 per la Russia conferma quindi sei film già presentati negli Usa lo scorso novembre e si rinfresca con l’aggiunta di una commedia (“Fino a qui tutto bene”) a testimonianza che il festival seleziona generi sempre più diversi, restituendo una visione a 360 gradi del nuovo cinema italiano, come spiega Viviana del Bianco.

La rassegna dedicata a Garrone

A promuovere l’arrivo del nuovo cinema italiano in Russia, la rassegna dedicata a Matteo Garrone. Un insolito evento di apertura per un festival ma non per Nice, che nel corso degli anni ha più volte dedicato retrospettive a giovani registi ormai affermati, in cui ha creduto fin dall’inizio della loro carriera. A Mosca e San Pietroburgo saranno presentati, alla presenza di Garrone, “Il racconto dei racconti”, “Reality”, “Gomorra”, “Primo amore” e “L’imbalsamatore”. In chiusura, sempre tra gli eventi, “Noi e la Giulia” di Edoardo Leo, un altro giovane regista che in passato è stato ospite del festival. I registi presenti in quest’edizione –Matteo Garrone, Alessia Scarso, Matteo Bini e Roan Johnson, oltre alla sceneggiatrice di “Fino a qui tutto bene”, Ottavia Madeddu – presenteranno in sala i loro film, seguiti da un dibattito con il pubblico. Si svolgeranno, inoltre, degli incontri nelle Scuole e Università sia di Mosca che di San Pietroburgo.

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