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Praga – Finale concorso miglior sommelier d’Italia

La finale del concorso “Miglior sommelier d’Italia” si svolgera’ quest’anno a Praga, ospite del locale Istituto italiano di cultura, nella sua storica sede situata nel quartiere di Mala Strana. Lo ha rivelato Giuseppe Vaccarini, presidente dell’Aspi – Associazione della sommellerie professionale italiana, giunto nella capitale ceca per presentare i suoi progetti alle istituzioni e alla stampa di settore. Al centro dell’incontro, organizzato dall’ambasciata d’Italia e dall’Istituto, anche l’annuncio dell’apertura di una filiale ceca dell’Aspi e la presentazione della figura del sommelier. “L’obiettivo della nostra presenza stabile in questa bellissima citta’ sara’ quello di diffondere e valorizzare la cultura del vino in Repubblica Ceca, in primo luogo attraverso l’organizzazione di corsi diretti alla formazione di sommelier professionisti, cosi’ come a semplici cultori del vino di qualita’”, ha spiegato Vaccarini, in una conferenza stampa nell’ambito della fiera agroalimentare GastroFair Vino&Delikatesy.

Vaccarini, che nel 1978 ha vinto il concorso per il “Miglior Sommelier del Mondo ASI”, ha inoltre sottolineato che “al momento la domanda di sommelier e’ molto superiore all’offerta, cosa che sta creando importanti ricadute anche sul mercato del lavoro”. Secondo i dati ufficiali, i sommelier accreditati di riconoscimenti internazionali sono solo 15mila in rappresentanza di 60 Paesi. L’incontro si e’ svolto alla presenza dell’ambasciatore italiano, Aldo Amati, del presidente dell’Associazione sommelier ceca, Ivo Dvorak, del segretario generale della Camera di Commercio Italo-Ceca, Matteo Mariani, e di numerosi specialisti e operatori del settore.