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Unesco – Incontro alla Farnesina tra Gentiloni e Bernabè

Si tiene stamane a Roma l’incontro tra il Ministro degli Affari Esteri e la Cooperazione internazionale, Paolo Gentiloni e il Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO Franco Bernabè.

L’Italia, che accoglie una parte così rilevante del patrimonio culturale mondiale, ricopre un ruolo importante in ambito Unesco: è il Paese con il maggior numero di siti iscritti nella Lista del Patrimonio dell’Umanità (ben 51), ed è tra i principali sostenitori, anche in termini finanziari, dell’organizzazione.   Ed è sempre più rilevante l’impegno del nostro paese nella tutela del patrimonio culturale mondiale messo in pericolo da calamità naturali o conflitti.

Nell’aprile del 2015 l’Italia ha presentato una Risoluzione sul ruolo della cultura nelle aree di crisi, approvata all’unanimità, che ha chiesto all’Unesco di presentare una strategia per definire modalità idonee a garantire la concreta protezione dei siti culturali a rischio nelle aree di crisi. Inoltre, a fronte dell’appello lanciato dalla Direttrice Generale Unesco in giugno per la creazione di una coalizione internazionale “Unite4Heritage”, l’Italia ha avanzato la proposta dei “Caschi Blu della Cultura”, ovvero l’istituzione di un gruppo di pronto intervento, formato da esperti, studiosi, personale specializzato, messo a disposizione dagli Stati membri per interventi di messa in sicurezza (in scenari post-crisi o di catastrofi naturali) dei beni culturali e di contrasto ai traffici illeciti. Proposta che è stata unanimemente adottata nel corso della 38° Conferenza Generale dell’UNESCO, conclusasi il 18 novembre scorso.