“Italiani sull’oceano. Relazioni artistiche tra Italia e Brasile nel ‘900”. E’ questo il titolo di un convegno, che si terra’ dal 3 aprile al 5 maggio a Milano. L’iniziativa e’ promossa dal dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Universita’ degli Studi di Milano e dal Mac Museu de Arte Contemporanea da Universidade de Sao Paulo (Usp), in collaborazione con il Museo delle Culture di Milano, il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Universita’ degli Studi di Milano e l’Instituto Lina Bo e P.M. Bardi. L’obiettivo e’ promuovere un dibattito internazionale che contribuisca alla conoscenza e alla migliore comprensione delle relazioni culturali e artistiche intercorse tra Italia e Brasile, e viceversa, nel corso del XX secolo, mettendone in luce vicende, dinamiche e protagonisti.
Organizzato in sessioni su tre giorni, la prima giornata sara’ interamente dedicata alle arti visive; la seconda alla letteratura, al teatro e al cinema; la giornata conclusiva ospitera’ interventi sulle arti visive, l’architettura e il sistema delle arti. Le giornate di studio si svolgono in concomitanza dell’apertura della mostra Italiani sull’oceano. Storie di artisti nel Brasile moderno e indigeno alla meta’ del ‘900. Convegno ed esposizione sono parte di un progetto piu’ ampio di inziative collegate all’Accordo di Convenzione Internazionale stipulato dal Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Universita’ degli Studi di Milano e dal Mac Usp. L’evento, peraltro, fa parte del progetto “Anno dell’Italia in America Latina”, un’iniziativa promossa dalla Farnesina con la collaborazione dei ministeri dei Beni culturali e del Turismo, dello Sviluppo Economico, dell’Istituto nazionale per il commercio estero (Ice), della Conferenza dei Rettori delle Universita’ Italiane e con il contributo di molte imprese.