Israele: apre settore edilizia abitativa a societa’ straniere
Il Governo israeliano apre il settore dell’edilizia abitativa alla competizione internazionale, nel tentativo di sopperire alle gravi carenze di abitazioni a costi contenuti, soprattutto per le giovani famiglie. L’obiettivo e’ quello di incrementare di oltre 1 milione le unita’ abitative residenziali nei prossimi dieci anni, di ridurre il prezzo delle case di almeno il 20% rispetto al valore attuale, di aumentare il livello tecnologico dei metodi di costruzione, utilizzando manodopera specializzata. E’ stata per questo lanciata una prima gara per selezionare sei imprese estere che verranno inserite in una banca dati. Le aziende, cosi’ preselezionate, potranno partecipare a futuri bandi per la costruzione di complessi residenziali. Per essere inclusi nella banca dati, i criteri stabiliti dal Ministero per l’Edilizia sono: comprovata esperienza nel settore delle costruzioni abitative, un’adeguata capacita’ finanziaria, possesso di metodi di costruzione industrializzati e innovativi, alti livelli di produttivita’. Le aziende straniere preselezionate, dovranno occuparsi del “design” di intere aree residenziali, comprensive di servizi commerciali, educativi e di infrastrutture necessarie, e poi della realizzazione e costruzione del progetto. Le compagnie straniere potranno avvalersi di 1.000 operai propri e lavorare in partnership con aziende israeliane. L’autorizzazione ad operare in Israele sara’ concessa per 5 anni, estendibili per altri 3 anni. La data limite di presentazione delle domande di ammissione alla banca dati e’ stata fissata al 15 luglio prossimo.
Australia: Alitalia firma accordo code-sharing con Virgin Australia
Virgin Australia ha firmato un accordo di code-sharing con Alitalia, che in questo modo tornera’ a operare sul mercato australiano. L’intesa, che e’ soggetta all’approvazione delle rispettive autorita’ aeronautiche, da un lato consentira’ ad Alitalia di vendere con codice AZ tre voli settimanali operati da Virgin Australia tra Abu Dhabi e gli aeroporti di Sydney e Brisbane, mentre dall’altro i passeggeri della compagnia aerea privata australiana voleranno con il codice VA tra Abu Dhabi e Roma e Milano-Malpensa su due tratte gestite da Alitalia. Virgin Airlines si e’ detta fiduciosa che dall’accordo scaturiranno grandi vantaggi per entrambe le compagnie aeree, tenuto conto degli intensi scambi commerciali bilaterali e soprattutto dei crescenti flussi turistici tra i due Paesi, in particolare dall’Australia.