Tunisia: adotta nuovo Codice Investimenti per aumentare attrattività
Dal 1 gennaio 2017 entrera’ in vigore in Tunisia il nuovo Codice degli Investimenti, che rappresentava una delle principali priorita’ del Governo di unita’ nazionale. In vista della Conferenza Internazionale sugli Investimenti del 29-30 novembre a Tunisi, il Codice ha l’obiettivo di aumentare l’attrattivita’ economica del Paese attraverso la rimozione di ostacoli amministrativi dall’effetto dissuasivo nei confronti degli investitori. Lo scopo generale del nuovo Codice e’ quello di semplificare le procedure, accelerare i tempi dell’investimento, creare piu’ posti di lavoro in tempi piu’ rapidi e gettare le basi di una maggiore coesione sociale. L’altro obiettivo e’ quello di facilitare l’accesso al mercato e creare piu’ concorrenza col fine di favorire una riduzione dei prezzi. Tra le misure del nuovo Codice, rilevante e’ la possibilita’ per l’investitore di trasferire liberamente all’estero i suoi capitali in valuta straniera nel rispetto delle procedure di autorizzazione della Banca Centrale di Tunisia (BCT). Il nuovo testo prefigura una riduzione del potere discrezionale della BCT con l’introduzione, con successivo decreto, di un tempo massimo per riscontare la richiesta e del silenzio assenso. Per quanto riguarda gli incentivi e i premi di investimento, essi sono previsti per la realizzazione di progetti che creano valore aggiunto, occupazione, sviluppo regionale e sviluppo sostenibile. I progetti considerati di interesse nazionale (per le dimensioni dell’investimento o per il numero di posti di lavoro creati) beneficeranno di deduzioni fiscali per un periodo di dieci anni e un premio pari ad un terzo dei costi dell’investimento.