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Italiano Lingua Viva

“La lingua è il vettore di valori identitari espressione della cultura di un popolo”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento conclusivo agli Stati generali della lingua italiana a Firenze, organizzati dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e dedicati al tema ‘Italiano lingua viva’. Proprio in quest’ottica, secondo Mattarella,”proporre la qualità Italia è la sfida di fronte a noi: proporre cioè l’umanesimo che deriva dalla nostra cultura, dal modo di vivere, di lavorare. L’italianità parla di umanesimo”.

Il Presidente della Repubblica ha ricordato che “le industrie del nostro Paese che hanno puntato sulla internazionalizzazione hanno recato e recano un contributo fondamentale alla causa della nostra cultura e della nostra lingua, esprimendo quella civiltà e quell’umanesimo del lavoro che costituisce tanta parte del nostro bagaglio. Ogni settore del nostro Paese è chiamato a essere fonte di ispirazione e avvicinamento alla cultura italiana e non possono mancare, in questa direzione, iniziative tese alla attrazione di talenti in Italia, insieme a quelle dirette al rientro dei talenti italiani che hanno visto crescere le loro competenze all’estero”.

Lingua italiana, segno distintivo del “Made in Italy”

La lingua italiana è uno dei segni distintivi del ‘Made in Italy’, tanto che oggi 2,3 milioni di studenti la studiano in tutto il mondo. E in questa edizione degli Stati generali della lingua italiana, aperta dal Vice Ministro degli Esteri Mario Giro, esperti di comunicazione e imprenditori hanno spiegato come la nostra lingua sia uno strumento di crescita economica, anche per promuovere i prodotti italiani. Lo stesso Presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel suo intervento, ha sottolineato che “serve una gigantesca scommessa culturale sul made in Italy” e va in questa direzione lo sforzo compiuto nella legge di stabilità a favore delle scuole italiane all’estero e di coloro che studiano italiano nel mondo.

Il nuovo Portale della lingua italiana nel mondo

Per diffondere l’italiano all’estero, il Ministero degli Esteri ha presentato anche il nuovo Portale della lingua italiana. “Serve per avere accesso alle informazioni sui centri dove si studia la lingua italiana e se ne certifica l’insegnamento, in ogni Paese”, ha spiegato Vincenzo De Luca, Direttore generale per la Promozione del Sistema Paese. Il sito è disponibile in lingua italiana, ma è allo studio una versione in inglese. Il Presidente della Rai Monica Maggioni, intanto, ha assicurato che la tv pubblica farà la sua parte e che anche il web “potrebbe essere un veicolo straordinario”.

Il numero della domanda d’italiano negli istituti di cultura e nelle università all’estero è aumentato dal 2014 considerevolmente, hanno rilevato il Viceministro degli Esteri Mario Giro e il Ministro per l’Istruzione Stefania Giannini, ricordando che nel 2014 gli studenti si fermavano a 1,5 milioni, mentre oggi sono saliti a 2,3 milioni.