Inaugurato il nuovo Osservatorio Ionosferico in Argentina, a Bahia Blanca, provincia di Buenos Aires, equipaggiato con una ionosonda chiamata Ais-Ingv, sviluppata nei laboratori della sezione Roma2 dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Comincia così, grazie alla collaborazione tra l’università di Bahia Blanca, Ingv e il suo spin-off SpacEarth, l’attività sperimentale in un nuovo Osservatorio Ionosferico in Argentina. L’Ingv collabora con la Universidad Tecnológica Nacional Facultad Regional di Tucumán (UTN-FRT) sin dal 2006, con l’installazione di una prima ionosonda Ais-Ingv a Tucumán già l’anno successivo. Dal 2013 la collaborazione si è estesa anche alla Facultad Regional de Bahia Blanca (UTN-FRBB) e l’impegno di tutte le parti ha portato all’attuale risultato.
Alla cerimonia d’inaugurazione hanno partecipato il sindaco di Bahia, il direttore della Università Tecnologica Nazionale e altre importanti autorità locali. Per parte italiana sono intervenuti il Console Generale d’Italia Riccardo Smimmo, il nuovo addetto scientifico dell’Ambasciata Jose M. Kenny e il precedente addetto scientifico Gabriele Paparo. “Il contributo dell’Ingv e, in particolare, quello del gruppo ionosferico della Sezione Roma2 nel raggiungere questo primo importante risultato – spiega Bruno Zolesi, associato di ricerca dell’Ingv – è stato apprezzato e sottolineato con grande rilievo da tutti i partecipanti all’evento”.