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Belgrado – Trilogia per ricordare Dario Fo-Franca Rame

Una trilogia di spettacoli, in italiano e in serbo, è andata in scena a Belgrado per ricordare Dario Fo, drammaturgo, attore, regista, scrittore, Premio Nobel per la Letteratura, scomparso a ottobre. Insieme a lui, è stata  celebrata la memoria di Franca Rame, moglie e musa, attrice teatrale e drammaturga. Gli spettacoli, promossi e ospitati dall’Istituto Italiano di Cultura nella capitale serba, sono stati diretti da Gianluca Barbadori, attore professionista e regista con vasta esperienza internazionale.

La serata è stata aperta con la lettura drammatizzata dal “Mistero Buffo” di Dario Fo, presentato per la prima volta nel 1969 e da allora riproposto in oltre 5mila allestimenti in Italia e all’estero. E’ oramai considerato un “classico” del Novecento. Alcuni frammenti del testo saranno presentati attraverso una lettura drammatizzata in italiano e serbo da Natasa Gavrilovic, Cristina Santochirico, Andrea Dardi e Nicola Dotto.

Si è proseguito con frammenti tratti da “Sesso? Grazie, tanto per gradire” di Franca Rame e Dario Fo, spettacolo teatrale in lingua serba. In scena, gli attori serbi del “Beograd Theater Lab” Lana Karaklajic, Nikolina Maric, Stefan Veselinovic, Mirjana Zeljkovic e Vanja Zikic ripropongono, in forma di brevi, divertenti e paradossali monologhi, un testo dedicato alle donne e alla cultura maschilista. Un testo in merito alle tematiche della differenza di genere che riflette l’impegno sociale che ha caratterizzato la vita professionale e non del duo Fo-Rame.