La U.S. Immigration and Customs Enforcement (ICE – L’Agenzia per le dogane e l’immigrazione statunitense) e la U.S. Customs and Border Protection (CBP – l’agenzia per la dogana e la protezione delle frontiere statunitense) hanno restituito all’Italia una pagina miniata di un manoscritto del XIV secolo, e un dipinto del XIX secolo di Carelli, in una cerimonia che si è svolta nei giorni scorsi all’Ambasciata d’Italia a Washington.
“Questa cerimonia segna un altro passo importante nella lunga collaborazione tra i governi degli Stati Uniti e dell’Italia nel campo della promozione culturale e della protezione del patrimonio culturale. Sottolinea inoltre l’impegno continuo e costante dell’Italia verso il rimpatrio di tesori artistici sparsi illegalmente in tutto il mondo”, ha detto l’Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, Armando Varricchio. “Il rimpatrio della ‘Pagina Miniata’ del XIV secolo e del ‘dipinto Carelli’ rientra nel Protocollo bilaterale d’intesa tra Italia e Stati Uniti – ha aggiunto Varricchio -, rinnovato recentemente per una terza volta, ed è stato possibile grazie alla collaborazione delle autorità statunitensi e dei Musei di Cleveland e Sacramento”.
Il manoscritto miniato, noto come Codice D, è stato creato tra il 1335 e il 1345. In data ignota è stata rimossa una pagina con la lettera iniziale “L”, raffigurante Santa Lucia. Nel 1952 la pagina è stata acquistata, in buona fede, dal Cleveland Museum of Art, dopo che era stata etichettata in maniera errata. La pagina mancante è stata rinvenuta molti anni dopo da storici dell’arte in un catalogo on-line. Il dipinto Carelli, trafugato da una dimora privata a Napoli nel 2001, è stato ritrovato nel 2014 in una casa d’aste in Pennsylvania e venduto ad un mercante d’arte in California. I Carabinieri hanno contattato la Homeland Security Investigations che, assieme alla propria controporte, la US Customs and Border Protection, ha portato alla restituzione dell’opera al legittimo proprietario.