Nel cuore di un’intensa tre giorni di riflessioni sulla Sicilia, l’insularità e le identità mediterranee, in cui studiosi di statura internazionale ragioneranno sulla necessità del dialogo tra culture e religioni diverse, approda a Tunisi il 21 febbraio prossimo alla Maison des Arts, come ospite del III Convegno Internazionale di Studi Mediterranei, la cantautrice e compositrice catanese, di stanza a Berlino, Etta Scollo.
Al pubblico tunisino l’artista siciliana proporrà «Lunaria», il suo progetto musicale ispirato all’omonima favola teatrale di Vincenzo Consolo, grande letterato isolano recentemente scomparso al quale è dedicato il convegno di Tunisi e al quale è intitolata la prima cattedra al mondo di cultura siciliana “Cattedra Vincenzo Consolo per il dialogo di culture e religioni” all’Università de La Manouba. Già presentato con successo in diversi teatri italiani, “Lunaria” a Tunisi andrà in scena nella versione per voce e chitarra, un racconto poetico che «nasce dispiegandosi – spiega la Scollo – come una vera e propria partitura in cui il dato musicale scorre sottotraccia, emergendo qua e là in episodi melodici, in forma di canzoni, danze, poesie in cui la tensione musicale è esaltata dall’uso personalissimo della lingua di Consolo, una sorta di favolosa sintesi delle più antiche radici dei nostri tanti idiomi»
Per la compositrice siciliana, che in questo suo primo concerto a Tunisi condividerà la sua musica con alcuni artisti tunisini, Lunaria è un omaggio alla poesia di Consolo «come passaggio irrinunciabile di una cultura e di tutta un’arte che in quest’epoca più che mai rischiano di affondare». Il concerto è reso possibile grazie al contributo dell’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi.