Giovedì 15 giugno 2017, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, ha avuto luogo alla Farnesina la quarta edizione del progetto “Italianism”, dal tema “Il design della parola. La parola ai designer”.
“L’iniziativa – ha affermato il ministro Alfano – mira a valorizzare il rapporto tra la nostra lingua, la creatività italiana e il mondo dei progettisti e dei designer giovani ed emergenti”.
Il convegno è stato aperto dal ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, cui hanno seguito gli interventi di Renato Fontana, dell’associazione Italianism, Giovanna Talocci, ADI (Associazione per il Disegno Industriale) e Massimo Bray, dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana.
“Nel quadro del progetto – ha anticipato il ministro – saranno premiati 30 designer e creativi italiani emergenti, chiamati a illustrare, con loro opere, dieci parole della lingua italiana legate al mondo della cultura e del progetto: etica, forma, futuro, idea, innovazione, interazione, intuizione, progetto, ricerca, visione”.
L’iniziativa, i cui lavori sono continuati presso la Facoltà di Architettura dell’Università La Sapienza, ha fatto seguito all’edizione “Dieci parole”, organizzata in collaborazione con l’Accademia della Crusca, ed è stata sviluppata insieme ad ADI – Associazione per il Disegno Industriale. Il concorso 2017 ha registrato la partecipazione di oltre 600 designer.
In occasione della cerimonia di premiazione, il Gruppo Campari, storica impresa italiana, ha dato in comodato d’uso gratuito al MAECI l’opera d’arte “Lo Spiritello” (1921) di Leonetto Cappiello.
Ha moderato il convegno Vincenzo De Luca, direttore generale Sistema Paese del MAECI.