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L’arte protagonista all’Iic con la mostra di Matthew Giuffrida

“Durante i miei quarantacinque anni come pittore, ho avuto l’opportunità di viaggiare e di vedere molte opere d’arte. Alcune famose, altre meno. Tutte sono state catalogate nella mia mente e si manifestano in modi imprevisti quando dipingo. Raramente comincio a dipingere con una specifica immagine in testa. È attraverso il processo di coinvolgimento del subconscio, unito alla mia tecnica individuale che riesco a creare un dipinto che soddisfa la mia ricerca”.

Parole di Matthew Giuffrida: nato vicino a New York City, cresciuto a Washington, adesso vive e lavora a Vallejo, in California.

Espressionista astratto della Bay Area, le cui opere traggono ispirazione dai maestri del tardo Rinascimento, racconta: “Ascolto sempre musica quando dipingo e la scelgo non tanto sulla base dell’umore o del genere musicale ma soprattutto per l’energia. Posso quindi lavorare ascoltando Ornette Coleman, The Art Ensemble of Chicago, Mississippi Delta Blues, Giuseppe Logan, opera o musica classica contemporanea”. Le opere del pittore si preparano ora a fare tappa all’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco che ospiterà dal 3 agosto al 7 settembre la mostra dal titolo “Spirits Known and Unknown”. L’esposizione raccoglie i dipinti più recenti dell’artista. L’Iic però non ospiterà solo la mostra: è infatti in programma un incontro con il pittore venerdì 18 agosto presso la sede dell’Istituto.

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