Il Cine Pireneus di Pirenopolis, nello stato brasiliano del Goias, ospita fino a domenica 17 settembre lo Slow Filme – Festival Internazionale di Cinema e Alimentazione, con proiezioni di film, laboratori, seminari e degustazioni. Arrivata all’ottava edizione, la kermesse curata dal regista e critico Sergio Moriconi quest’anno è dedicata alla cucina di migranti e rifugiati, con 20 pellicole che mostrano come l’intolleranza separa e come il cibo è capace di unire la gente. L’Italia, con il patrocinio dell’ambasciata a Brasilia, partecipa con “Quando l’Italia mangiava in bianco e nero” del regista Andrea Gropplero di Troppenburg: un viaggio tra le ricette tradizionali e regionali della cucina del Belpaese, attraverso le immagini in bianco e nero dell’Archivio Luce, tra piatti, testimonianze e gag di personalità dello spettacolo e della cultura.