Sotto gli auspici della Presidenza italiana dell’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) e con la partecipazione del Corpo dei Carabinieri, si è aperta il 30 Maggio 2018, al Museo di Storia dell’Arte di Vienna (Kunsthistorisches Museum), la mostra “Tesori recuperati”, dedicata al lavoro dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e al ruolo della diplomazia nel contrasto ai traffici illeciti di beni culturali. La mostra, aperta fino all’8 Luglio 2018, consta di 21 tra opere d’arte e reperti archeologici illegalmente trafugate e successivamente recuperate dai Carabinieri. Oltre alle opere in esposizione, verranno illustrate le indagini dei Carabinieri e gli sforzi diplomatici del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo che hanno condotto al recupero degli artefatti dalla criminalità organizzata o da acquirenti illeciti. A livello mondiale, secondo l’INTERPOL, il volume complessivo degli scambi illeciti in questo ambito ammonta a circa 6 miliardi di dollari all’anno, parte dei quali volti al finanziamento di attività terroristiche. Aumentare l’attenzione e la cooperazione tra forze di polizia per il contrasto a questi traffici, di cui l’area mediterranea è da sempre teatro, è una priorità della Presidenza italiana dell’OSCE.