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Diplomazia Economica Italiana 16 novembre: ultime news dal mondo

MALAYSIA: GOVERNO PUNTA SU SVILUPPO SETTORE ENERGIE RINNOVABILI.

L’attuazione di una politica energetica piu’ sostenibile e maggiormente orientata all’uso delle rinnovabili è una delle priorità dei programmi di sviluppo del nuovo Governo malese. L’attuale energy mix del Paese e’ composto per il 90% da gas, carbone e oli combustibili, mentre solo il 10% e’ costituito da fonti rinnovabili, in massima parte originato dalle stazioni idroelettriche che sfruttano i tanti corsi d’acqua presenti nel Paese. Nel complesso soltanto il 2% e’ rappresentato da altre fonti rinnovabili quali solare, biomasse e biogas.

Nel corso della recente International Greentech & Eco Products Exhibition & Conference, la nuova Ministra per Energia, Scienza e Tecnologia, Ambiente e Cambiamenti Climatici, YB Yeo Bee Yin, ha spiegato che l’abbattimento dei costi dei pannelli fotovoltaici dal 2009 ad oggi (-80%) ha reso gli investimenti in Malaysia in tale tecnologia economicamente convenienti. Per questo ha annunciato l’intenzione del Governo di lanciare entro la fine di quest’anno o al piu’ tardi a gennaio 2019 le gare d’appalto per la terza fase del programma nazionale di sviluppo di progetti fotovoltaici su larga scala (large-scale solar round 3′).

Sono, inoltre, previste novita’ anche nell’ambito del Programma Feed-in Tariff (FiT), istituito dal Renewable Energy Act del 2011. Il FiT prevede l’applicazione di tariffe incentivanti in favore dei piccoli produttori indipendenti di energia elettrica da fonti rinnovabili. La Ministra Yeo ha annunciato un aggiornamento del programma FiT con particolare riguardo ai progetti fotovoltaici. A partire dal primo gennaio 2019 verranno infatti garantiti maggiori profitti ai piccoli produttori che venderanno all’operatore elettrico nazionale, Tenaga Nasional Berhad, l’eccesso di energia solare prodotta.

Un altro settore che presenta notevoli opportunita’ nel Paese e’ quello delle biomasse, che allo stato attuale costituiscono ancora una percentuale trascurabile dell’energia prodotta. La Malaysia e’ infatti il secondo produttore al mondo di olio di palma dopo l’Indonesia. Lo sfruttamento dell’enorme mole di materiale di scarto che tale produzione comporta soddisferebbe il duplice obiettivo di smaltire i rifiuti organici in maniera sostenibile da un lato e di produrre energia elettrica dall’altro, realizzando efficacemente il principio della circular economy. Il Governo ha intenzione di realizzare a breve nuovi impianti a biomasse per complessivi 140 MW, a fronte di un potenziale dichiarato di ben 1.100 MW di capacita’ installata.

La proposta di bilancio 2019, attualmente in discussione in Parlamento, prevede stanziamenti per 2 miliardi di Ringgit (piu’ di 425 milioni di Euro) a sostegno del Green Technology Financing Scheme, il programma per lo sviluppo di progetti in tema di efficienza energetica, rinnovabili e waste management.