Malesia: pubblicato piano di sviluppo della East Coast Economic Region
E’ stato pubblicato il nuovo piano di sviluppo dell’East coast economic region Development Council , l’ente governativo deputato alla supervisione dei progetti della East Coast Economic Region, la regione orientale della Malesia continentale che comprende gli Stati di Pahang, Kelantan, Terengganu e il Distretto di Mersing nello Stato di Johor. La East Coast Economic Region e’ uno dei cinque “Regional Economic Corridors” istituiti dal Governo federale tra il 2006 e il 2008 per promuovere una crescita più integrata e inclusiva delle varie aree del Paese.
Il piano, dal titolo “The next leap”, ha come orizzonte temporale il 2025 e delinea una serie di strategie e progetti con lo scopo primario di inserire la popolazione svantaggiata nel tessuto produttivo, investendo nel capitale umano con programmi di formazione per migliorare le competenze nella “new economy” e nell’era digitale e accrescere la specializzazione produttiva della manodopera.
Il piano mira a promuovere investimenti privati per oltre 15 miliardi di euro, creare 60.000 opportunità imprenditoriali per la popolazione malese e 120.000 nuovi posti di lavoro. Sei le strategie prioritarie: integrare nel mercato del lavoro le persone economicamente inattive, incrementare la produttività del lavoro, diversificare l’economia, migliorare la rete di trasporti sia nodali che di rete, favorire le economie di scala, rafforzare le infrastrutture con un’attenzione particolare all’Ict e all’estensione della banda larga.
Grande importanza viene data all’Industria 4.0 e all’economia digitale, considerati essenziali per dare impulso alla crescita della regione. In ambito manifatturiero, la priorità è espandere le attività dei parchi industriali già attivi nella regione. Anche in ambito oil and gas e petrolchimico si punta a rafforzare le strutture già esistenti per incrementare le attività midstream e downstream che si avvalgono della produzione offshore della Malaysia-Thailand Joint Development Area, al largo della costa nord-orientale della Malesia peninsulare.
Allo sviluppo delle strutture industriali si aggiunge il potenziamento delle infrastrutture portuali legate al settore. L’obiettivo e’ attirare investimenti privati per oltre 650 milioni di euro, creare 70 opportunita’ imprenditoriali e 1.300 nuovi posti di lavoro. I due progetti infrastrutturali principali presi in considerazione dal piano sono l’East Coast Rail Link, parte della Belt and Road Initiative e lo sviluppo del Porto di Kuantan (capitale del Pahang), strategicamente posizionato sia nell’ambito dell’Indonesia-Malaysia-Thailand Growth Triangle che per servire i mercati estremo-orientali e del Pacifico.
Nel settore della logistica e trasporti, il piano prevede un programma denominato “Logistics and Trade Facilitation” per aumentare la presenza di aziende in grado di erogare servizi logistici avanzati a sostegno delle diverse filiere produttive/distributive. Molto importante anche il settore turistico, che presenta notevoli potenzialita’ non ancora sfruttate adeguatamente.