Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ha incontrato alla Farnesina il Ministro degli Affari Esteri del Regno del Marocco, Nasser Bourita. I due Ministri hanno discusso di temi regionali, in particolare Libia e il dialogo inter-libico di Bouznika, e di cooperazione internazionale. Sul piano bilaterale, i due Ministri hanno passato in rassegna le principali aree di collaborazione e si sono soffermati in particolare sui rapporti economico-commerciali.
1. Su invito del Ministro italiano degli Esteri e della Cooperazione internazionale Luigi Di Maio, il Ministro degli Esteri, della Cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita, ha effettuato una visita ufficiale a Roma il 7 ottobre 2020.
2. I due Ministri hanno riaffermato non solo la qualità dei profondi legami di amicizia e di rispetto reciproco che uniscono il Marocco e l’Italia, ma anche la dinamica positiva delle relazioni bilaterali tra i due paesi.
3. Il Ministro italiano si è congratulato per la rotta stabilita da Sua Maestà Il Re, Mohammed VI, in una dinamica di progresso e modernità, attraverso il concetto di un modello di sviluppo adattato e rinnovato e la promozione di una rinegoziazione avanzata.
4. I due Ministri si sono compiaciuti della prospettiva del Partenariato Strategico Multidimensionale tra il Marocco e l’Italia e hanno stabilito, in tal senso, di attuare dei meccanismi di dialogo e di cooperazione adattati, nello specifico un Consiglio di partenariato a livello ministeriale e dei Comitati di cooperazione su questioni prioritarie.
5. In questa occasione, i due Ministri si sono trovati d’accordo relativamente a vedute e diagnosi di diverse tematiche regionali e internazionali di interesse comune.
6. Le parti hanno sottolineato la necessità di lavorare insieme a livello regionale e internazionale per aiutare i Libici a trovare un accordo politico duraturo. In questo senso, hanno accolto le iniziative internazionali condotte nel quadro del processo delle Nazioni Unite, in particolare le riunioni che si sono tenute a Bouznika in Marocco nei mesi di settembre e ottobre 2020, a testimonianza del ruolo costruttivo che svolge il Marocco nel tentare di risolvere questa crisi.
7. Riguardo alla questione del Sahara occidentale, l’Italia riafferma la sua posizione come già espresso nel documento del Partenariato Strategico Multidimensionale firmato a Rabat il 1° novembre 2019.
8. Le parti hanno confermato il loro impegno nel voler approfondire la collaborazione economica e commerciale fra i due paesi, strumento di crescita per il benessere e le relazioni d’amicizia tra i due stati. In tal senso, hanno confermato l’intenzione di organizzare quanto prima un business forum per facilitare i contatti e gli accordi tra le imprese e le istituzioni economiche dei due paesi.
9. I Ministri dei due paesi hanno riscontrato, con apprezzamento reciproco, i contributi importanti delle comunità dei due Paesi in termini di apporto economico, culturale e umano, e in qualità di agenti della cooperazione italo-marocchina e fattore di avvicinamento tra i due paesi.
10. I due Ministri si sono felicitati per il supporto dell’Italia al processo di attuazione dello statuto avanzato di cui gioisce il Marocco nelle sue relazioni con l’Unione Europea unitamente al monitoraggio del piano d’azione Marocco-UE. Hanno convenuto di continuare a operare per rafforzare il partenariato privilegiato tra il Marocco e l’UE nel quadro di una visione strategica ambiziosa.
11. I due Ministri hanno riaffermato l’opportunità che gli accordi firmati riguardanti la cooperazione giudiziaria e la riammissione di persone in situazioni irregolari entri presto in vigore, consapevoli dell’importanza che rivestono questi strumenti per una cooperazione bilaterale più vasta e più efficace in ambito di giustizia e sicurezza. Si sono felicitati, in questo senso, della conclusione della Convenzione di aiuto reciproco in materia di giustizia penale, la cui firma arriverà a breve.
12. I due Ministri si sono accordati sull’importanza strategica dell’Africa e reiterano il loro impegno rispettivo in favore di un’azione di sviluppo sostenibile e pluridimensionale.