La “Comunità italiana di Politica Estera”, un progetto finanziato ex art. 23 bis del DPR 18/1967, ha presentato la sua prima pubblicazione che affronta il tema dell’impatto del conflitto nell’area MENA, disponibile a questo link.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di promuovere un’interazione regolare tra alcune delle maggiori realtà italiane attive nel campo degli studi internazionali e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per favorire la riflessione strategica sull’azione dell’Italia nel mondo. Inoltre, offre un canale di dialogo costante con un’importante componente della società civile del nostro Paese, in un’ottica di sistema per valorizzare le migliori risorse del Paese. Alla “Comunità italiana di Politica Estera” partecipano cinque enti di ricerca: Aspen Italia, il Centro Studi Politica Internazionale (CESPI), la sezione italiana dello European Council of Foreign Affairs (ECFR), l’Istituto Affari Internazionali (IAI) e l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI).
La pubblicazione è il risultato finale del dibattitto emerso nel corso del primo incontro tra i vertici della Farnesina e gli esperti dell’area. La pubblicazione, redatta congiuntamente dal consorzio dei cinque enti, analizza gli effetti del conflitto su una regione di primario interesse per l’Italia. Vengono approfonditi i riflessi del conflitto sui principali attori dell’area, le conseguenze sulle strutture socio-economiche della regione e i margini d’azione dell’Italia e dell’UE in tale contesto geopolitico.
L’iniziativa e la pubblicazione vanno nella direzione di una sempre maggiore sinergia tra due forme di conoscenza delle relazioni internazionali, quella dei ricercatori e quella di funzionari e decisori politici, con l’obiettivo di fornire analisi più orientate a delineare le tendenze sistemiche e ad anticipare possibili scenari futuri, fornendo al contempo agli esperti l’utile prospettiva derivante dalle valutazioni e dalle attività quotidiane del MAECI.
In questo modo è possibile informare i processi decisionali con una pluralità di punti di vista e analisi, garantendo maggiore consapevolezza e possibilità di scelta nel perseguimento degli interessi dell’Italia nel mondo.
Nei prossimi mesi si terranno ulteriori incontri del progetto “Comunità italiana di Politica Estera” e ne verranno diffuse le pubblicazioni, per continuare questa virtuosa collaborazione e sviluppare un rapporto sempre più intenso tra esperti e diplomatici.