Il Vice Ministro degli Affari Esteri Lapo Pistelli rappresenta l’Italia alla IX edizione del “Manama Dialogue”, principale Forum di dialogo tra policy-makers, imprenditori, militari e think-tankers regionali e globali sulle tematiche della sicurezza nel Golfo.
“Questi fori di confronto su temi che toccano direttamente la sicurezza di tutti noi aiutano molto a chiarire che la reciproca conoscenza e il dialogo sono strumenti imprescindibili se si vuole scongiurare la tentazione di ricorrere a opzioni diverse da quelle proprie della diplomazia”.
Nell’ambito dei lavori del Manama Dialogue, che anche quest’anno ospita personalità di primo piano come il Ministro della difesa americano Hagel, il Ministro degli esteri britannico Hague e di oltre trenta tra i principali Paesi interessati al tema della stabilita’ regionale, il Vice Ministro Pistelli e’ stato chiamato a intervenire al prestigioso Panel di confronto sulle prospettive per l’Europa nelle implicazioni regionali del conflitto siriano. “E’ importante che si colga l’opportunita’ del momento offerta dall’appuntamento di Ginevra e che, come sostiene da tempo il Ministro Bonino, si comprenda l’esigenza di essere inclusivi nei confronti di tutti gli attori coinvolti a vario titolo nel conflitto siriano se si vuole veramente disinnescare il potenziale delle forze che quel conflitto lo vogliono invece alimentare. E credo che l’Italia abbia anch’essa pieno titolo a partecipare agli sforzi diplomatici oltre che umanitari in atto per porre fine a un massacro che ha raggiunto ormai proporzioni sconcertanti”.
Nel programma di attivita’ del Manama Dialogue, che prevede per Pistelli anche una fitta agenda di incontri bilaterali tra cui quelli con i Ministri degli Esteri di Iraq, Yemen, Emirati Arabi, Oman, oltre al Crown Prince del Bahrein, e’ stato inserito un evento ufficiale a bordo della Nave Cavour. La sosta del Gruppo Cavour in Bahrain, con il suo pieno coinvolgimento nel quadro dei lavori della Conferenza, e’ stata programmata con l’intento di cogliere tale occasione straordinaria per promuovere realtà industriali importanti, simbolo nel mondo di un’Italia vincente, durante il più influente simposio sulle tematiche di sicurezza nella regione mediorientale.