Il Sottosegretario agli Esteri Vincenzo Amendola è da ieri a Beirut, per una serie di incontri ufficiali con alti esponenti del nuovo governo di larghe intese, guidato dal sunnita Saad Hariri. La missione di Amendola rappresenta un’importante occasione di incontro con la nuova leadership politico-istituzionale libanese dopo l’elezione, lo scorso ottobre, del Presidente della Repubblica Michel Aoun.Nella giornata di ieri, Amendola ha incontrato il Ministro degli Affari Sociali Pierre Bou Assi, al quale il Sottosegretario ha rinnovato il sostegno della Cooperazione Italiana per fronteggiare l’emergenza migratoria. In serata Amendola ha quindi incontrato il Comandante del contingente italiano in UNIFIL Generale Cillo e il Comandante della MIBIL Colonnello Radizza, per uno scambio di vedute sulle prospettive della Missione ONU in Libano.Questa mattina, il Sottosegretario ha incontrato il Ministro dell’Acqua e dell’Energia César Abi Khalil, al quale ha espresso la disponibilità dell’Italia a lavorare per una stabile cooperazione nel settore energetico. Nel pomeriggio, il Sottosegretario Amendola ha avuto altri quattro incontri istituzionali con il Ministro per gli Affari dei Rifugiati Mouin Merhebi, con il Ministro dell’Educazione Marwan Hamade, con il Ministro delle Finanze Ali Hassan Khalil e con il Ministro dell’Interno Nohad Machnouk. Nel corso dei colloqui è stato confermato il sostegno italiano alla stabilizzazione del Libano.
Questa sera, inoltre, il Sottosegretario ha incontrato il Ministro della Difesa, Yacoub Sarraf. A seguire, Amendola ha discusso con esponenti dell’imprenditoria e dei media libanesi.
La visita del Sottosegretario Amendola si concluderà domani con l’incontro con Pierre Raffoul, Ministro di Stato per gli Affari della Presidenza della Repubblica.