Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha organizzato insieme al Vice primo ministro libico Ahmed Maiteeg il primo Forum economico italo-libico, che avrà luogo ad Agrigento il prossimo 8 luglio, dalle ore 10.30 alle 16:00.
Obiettivo del Forum, proposto da Alfano in occasione della sua visita a Tripoli del 6 maggio scorso e subito accolta con favore dal Vice Primo Ministro Maiteeg, è quello di avviare una riflessione approfondita, condivisa con il settore privato, sulle prospettive che si apriranno nel mercato libico per le imprese italiane, una volta ristabilite le necessarie condizioni di sicurezza e, quindi, sul futuro posizionamento del sistema economico italiano in Libia.
“La Libia costituisce storicamente un partner d’eccezione per l’Italia, non solo sul piano politico e della sicurezza, ma anche su quello economico”, ha ribadito Alfano, aggiungendo che “il Governo italiano è fortemente impegnato per la stabilizzazione del Paese e il ripristino delle condizioni di sicurezza necessarie per il rilancio delle relazioni bilaterali sotto tutti i profili e, in particolare, per quanto riguarda la cooperazione economica, infrastrutturale ed energetica”.
Secondo le intenzioni degli organizzatori, il Forum costituirà l’occasione, facendo leva sul rapporto privilegiato tra Italia e Libia, per esplorare le opportunità che il Paese riserverà nei settori prioritari dell’energia, infrastruttura, reti cooperazione economica e finanziaria, riunendo per la prima volta i principali rappresentanti dell’imprenditoria, del mondo finanziario e della consulenza italiani e libici nonché i vertici del governo libico.
“Il Governo italiano intende rafforzare l’amicizia e la cooperazione nelle aree dello sviluppo economico e sociale e, in particolare, sostenere gli sforzi per la ricostruzione della Libia”, ha commentato Alfano, illustrando gli obiettivi del Forum. “Vogliamo consolidare ulteriormente il partenariato bilaterale, fondato sulla cooperazione economica, infrastrutturale ed energetica e promuovere in entrambi gli Stati ulteriori attività di cooperazione economica e commerciale”.
Tra i temi principali del Forum vi è anche lo sviluppo dei collegamenti nel settore delle telecomunicazioni, attraverso la ricostruzione e il rafforzamento delle reti di telecomunicazioni libiche, la posa di nuovi cavi e il potenziamento di quelli esistenti, beneficiando della presenza di un importante “hub” in Sicilia quale fulcro del traffico Internet del Mediterraneo.
“Un interesse specifico viene rivestito dalla collaborazione nel settore finanziario, nel quale le istituzioni italiane sono disponibili, in prospettiva, a sostenere un impegno di sistema”, ha evidenziato il titolare della Farnesina.
Aspetti organizzativi
Dopo l’intervento istituzionale del ministro Alfano e del vice primo ministro Maiteeg, il Forum sarà articolato in quattro panel settoriali consecutivi, dedicati a: prospettive per gli investimenti internazionali in Libia; energia e reti; quadro finanziario e crediti delle aziende italiane; infrastrutture.
Ogni panel prevede interventi di qualificati relatori, tra cui i ministri libici dell’Economia Nasir Shaghlan e della Finanza Abubaker Ghafal e i rappresentanti di CDP-Sace, Confindustria, Unicredit, FSI, Leonardo tra i numerosi partecipanti per parte italiana. Ogni sessione si svolgerà in italiano e arabo, con traduzione simultanea.
Il Forum sarà preceduto, venerdì 7 luglio alle ore 10:30, da una conferenza stampa presso la Prefettura ad Agrigento e successivamente alle ore 19:00 dalla firma di una Dichiarazione congiunta italo-libica sul rilancio della cooperazione economica, che si svolgerà nella Valle dei Templi di Agrigento.
Nella sera del 7, si terrà inoltre – dopo la firma della Dichiarazione – un pranzo presso l’hotel Villa Athena di Agrigento, al quale parteciperanno, oltre alle delegazioni ministeriali italiana e libica, esponenti del mondo imprenditoriale italiano.
Il Forum si svolge presso il Dioscuri Bay Palace Hotel di San Leone, Agrigento.