Durante l’incontro sono stati affrontati i temi interconnessi della prevenzione, preparazione e risposta alle sfide alla salute globale derivanti dal mondo animale (zoonosi) e della vigilanza sul commercio internazionale di prodotti animali in ragione dell’impatto sulla sicurezza degli alimenti e la salute umana.
Eloit e Di Stefano hanno valutato positivamente la recente apertura a Palermo di un Ufficio della Rete Mediterranea della Salute (REMESA) facente capo a OIE e FAO, che rafforzerà la vigilanza sulla salute animale nell’area mediterranea aggiungendo un importante tassello alla collaborazione regionale.
“Dobbiamo guardare al pianeta con uno sguardo olistico – ha dichiarato il Sottosegretario – considerando ambiente, biodiversità, salute umana e animale sui piatti della stessa bilancia. Per questo l’Italia vede con favore l’approccio ‘One Health’ promosso dall’OIE, e intende innalzare il livello di attenzione e responsabilità degli Stati proprio durante la Presidenza del G20, approfondendo, nella dimensione multilaterale, le interconnessioni tra salute umana e animale. Crediamo infatti che in un contesto così fortemente globalizzato, come ci ha pienamente dimostrato la pandemia di Covid-19, non si possa più distinguere tra le due cose. L’Italia, come sempre, vuole essere un modello di buone pratiche per il mondo intero.”