Traduzione di cortesia. Per la versione originale in lingua inglese clicca qui.
Noi, Ministri degli Esteri del G7 di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti d’America e l’Alto Rappresentante dell’UE, condanniamo fermamente l’esportazione da parte dell’Iran e l’acquisizione da parte della Russia di missili balistici iraniani.
Le prove che l’Iran ha continuato a trasferire armamenti alla Russia, nonostante i ripetuti appelli internazionali a fermarsi, rappresentano un’ulteriore escalation del sostegno militare dell’Iran alla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina. La Russia ha utilizzato armi iraniane, come i droni, per uccidere civili ucraini e colpire infrastrutture critiche. L’aggressione della Russia costituisce una flagrante violazione del diritto internazionale, incluso lo Statuto delle Nazioni Unite.
L’Iran deve cessare immediatamente ogni forma di sostegno alla guerra illegale e ingiustificabile della Russia contro l’Ucraina e interrompere tali trasferimenti di missili balistici, droni e tecnologia correlata, che rappresentano una minaccia diretta per il popolo ucraino, oltre che per la sicurezza europea e internazionale.
Rimaniamo fermi nel nostro impegno a ritenere l’Iran responsabile per il suo inaccettabile sostegno alla guerra illegale della Russia in Ucraina, che compromette ulteriormente la sicurezza globale. In linea con le nostre precedenti dichiarazioni sull’argomento, stiamo già rispondendo con nuove e significative misure.