Nella sua ultima riunione, il Comitato Congiunto della Cooperazione italiana allo Sviluppo ha approvato, tra gli altri, due progetti di collaborazione per la sicurezza economico-finanziaria dell’America Latina, che vedono quale enti esecutori la Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri, nell’ambito di una collaborazione di partenariato strategico con l’Istituto Italo Latino Americano (IILA).
L’obiettivo è di sostenere la formazione delle polizie di Argentina, Uruguay, Brasile, Cile e Messico sulle principali fenomenologie criminali direttamente connesse con i flussi economici e finanziari e le conseguenti tecniche di analisi, investigazione e contrasto. Lo scopo è anche quello di favorire la collaborazione e lo scambio informativo tra le istituzioni italiane e quelle latinoamericane nei settori di tutela ambientale, salute, conservazione del patrimonio culturale e lavoro.
Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha salutato il lancio dei due nuovi progetti nel quadro del rilancio delle relazioni italiane con i partner dell’America Latina, sottolineando come “tra gli ambiti di stretta collaborazione, assumono fondamentale importanza la diplomazia giuridica e di sicurezza per il contrasto al crimine organizzato e per valorizzare la diffusione della cultura della legalità, che caratterizza l’azione dell’Italia nella regione”.
I corsi di formazione si concentreranno su tecniche di analisi, investigazione e contrasto, promuovendo scambi informativi tra le istituzioni coinvolte per diminuire i tassi di criminalità e migliorare il benessere dei Paesi.
“Dall’inizio del mio mandato, ho voluto dare un chiaro segnale della priorità che intendo attribuire alle relazioni con l’America Latina, dove mi recherò a breve” ha aggiunto il Ministro Tajani – “porteremo avanti azioni di diplomazia della crescita per rafforzare ulteriormente i nostri rapporti con i Paesi latinoamericani e caraibici”.