La crescente popolarità del Costa Rica tra i turisti internazionali sta creando un terreno fertile per lo sviluppo immobiliare e di progetti residenziali, commerciali e turistici, che porta catene alberghiere internazionali e investitori privati a realizzare progetti milionari nel Paese, soprattutto nella provincia di Guanacaste, affacciata sull’Oceano Pacifico.
Il settore turistico è diventato un pilastro dell’economia costaricana – la spesa degli stranieri in visita nel Paese ha superato lo scorso anno le cifre pre-pandemia – con il turismo di lusso che guadagna sempre più slancio. L’attrazione per le spiagge della costiera Pacifica ed esperienze di eco-turismo di livello mondiale sta attirando una clientela benestante alla ricerca di servizi e alloggi di alto livello. Una domanda crescente che si è tradotta in ingenti investimenti nel settore delle infrastrutture e costruzioni: secondo l’Istituto di Statistica, la provincia di Guanacaste ha registrato nel 2023 il maggior aumento a livello nazionale sia della superficie edificabile sia dell’importo dei lavori, guidato principalmente dallo sviluppo di progetti residenziali, ma anche commerciali e industriali. La presenza dell’aeroporto internazionale Daniel Oduber a Liberia contribuisce inoltre a facilitare l’accesso a questa destinazione ormai ambita sia dai turisti sia dagli sviluppatori locali che hanno aperto nella provincia impianti produttivi per capitalizzare il crescente business immobiliare di lusso.
Nonostante le sfide locali – prime fra tutte il persistente scarso sviluppo di infrastrutture essenziali e le fluttuazioni del tasso di cambio – il settore delle costruzioni in Costa Rica ha dimostrato resilienza. Il contributo del settore edile al PIL costaricano è stato del 4% nel 2023, oltre che dell’11% al tasso di occupazione nazionale. Il settore privato, in particolare nelle industrie del turismo e immobiliare, ha svolto un ruolo fondamentale nel guidare questa crescita.